Spacetop: il portatile senza schermo ha solo la tastiera

Spacetop è un computer portatile senza schermo che utilizza occhiali AR per proiettare un display virtuale. È leggero, portatile e comodo da indossare, ma non è potente come i computer portatili tradizionali.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Una nuova startup chiamata Sightful ha presentato un portatile unico nel suo genere, chiamato Spacetop. A differenza dei laptop tradizionali, Spacetop non ha uno schermo. Utilizza invece occhiali per la realtà aumentata (AR) per proiettare un display virtuale davanti agli occhi dell'utente.

Spacetop è dotato di un processore Qualcomm Snapdragon 865, con una GPU Adreno 650. Dispone di 8 GB di RAM e 256 GB di memoria. Gli occhiali AR promettono di essere comodi e leggeri, e offrono fino a 5 ore di autonomia. Spacetop, chiaramente, non è potente come i computer portatili tradizionali, ma potrebbe essere un valido laptop per il lavoro.

Ammesso e non concesso che vogliate usare quegli occhiali invece dello schermo. Se l’idea non vi disturba, in cambio avrete un dispositivo davvero ultraleggero, il che potrebbe essere un vantaggio mica male. Spacetop è attualmente disponibile per l'acquisto sul sito web di Sightful, e costa 2.000 dollari.

L'idea è sicuramente affascinante. Da un lato, ha il potenziale per essere incredibilmente liberatoria, il sogno di lavorare o giocare senza essere legati a una scrivania o a un monitor. Potreste essere ovunque, fare qualsiasi cosa e avere comunque accesso a tutti i vostri file e applicazioni.

Ma i sogni devono fare i conti con la realtà: la potenza non è molto alta, l’autonomia limitata (ma non è male), e probabilmente l’utilizzo è possibile solo in ambienti chiusi con la giusta illuminazione.

Inoltre è lecito dubitare che quegli occhiali siano davvero comodi, anche se portati per 5 ore. Gli occhiali inoltre sembrano delicati, e potrebbero danneggiarsi nel trasporto se non si fa la massima attenzione.

Forse Spacetop troverà un grande successo o forse no, ma sicuramente l’idea ha un qualcosa di futuristico che probabilmente vedremo ancora.