SSD 520, Intel pronta a sfidare le unità SandForce

Nel quarto trimestre dovrebbero debuttare le soluzioni SSD 520 di Intel, prodotti di fascia alta con interfaccia SATA 6 Gbps e memoria a 25 nanometri di tipo MLC. Per prestazioni e numero di modelli dovrebbero vedersela con le ultime proposte basate su controller SandForce SF2200. Gli SSD 510 andranno rapidamente in pensione?

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a cura di Manolo De Agostini

Intel ha in cantiere gli SSD 520, nuove soluzioni che dovrebbero prendere il posto delle attuali proposte SSD 510 nel corso del quarto trimestre. I nuovi prodotti, nome in codice Cherryville, avranno capacità superiori rispetto alle attuali proposte, ma soprattutto costruiranno a una famiglia più strutturata.

Gli SSD 520 di Intel - 2,5 pollici e memoria a 25nm di tipo MLC - saranno infatti disponibili in versioni da 60, 120, 160, 240 e 480 gigabyte. L'interfaccia rimarrà quella SATA 6 Gbps, già adottata nelle soluzioni SSD 510, limitate tuttavia a capacità di 120 e 250 GB.

Gli SSD 520 dovrebbero offrire prestazioni in lettura e scrittura sequenziale di 530 MB/s e 490 MB/s, mentre quelle casuali saranno rispettivamente di 40.000 e 45.000 IOPS. Questi dati potrebbero variare a seconda delle differenti capacità.

Tra le altre caratteristiche di questa serie troviamo il supporto TRIM, SMART e NCQ. I dischi offriranno la codifica dati nativa AES a 256-bit. Gli Intel SSD 520 dovrebbero infine assicurare un MTBF (mean time before failure, tempo medio tra i guasti) di 1,2 milioni di ore.

Rispetto alle proposte SSD 510 non cambiano solo le capacità che saranno disponibili sul mercato, ma anche la memoria, che passa da 34 a 25 nanometri. Le prestazioni, almeno sulla carta, dovrebbero crescere ulteriormente con le nuove proposte. Un SSD 510 da 120 GB raggiunge infatti fino a 450 MB/s in lettura e 210 MB/s in scrittura. La versione da 250 GB tocca prestazioni in lettura di 500 MB/s, mentre in scrittura arriva a 315 MB/s.

L'altra particolarità delle unità 510 è l'uso di un controller Marvell 88SS9174-BKK2. Al momento non è chiaro se per le proposte future Intel si avvarrà nuovamente di tale soluzione, di una sua revisione o di un controller sviluppato internamente.

La roadmap di Intel cita inoltre per la fascia più bassa anche le soluzioni mSATA della famiglia Hawley Creek. Abbiamo due prodotti da 2,5" con memoria SLC e interfaccia SATA 3 Gbps dotati di una capacità di 20 e 24 GB. Ci saranno tuttavia anche modelli basati su memoria MLC, sempre con interfaccia SATA 3 Gbps, e versioni di 40, 80 e 128 GB.