SSD 840 EVO con il bug, Samsung promette una soluzione

Samsung conferma l'esistenza di un problema prestazionale con gli SSD 840 EVO, malgrado il fix di qualche mese fa e promette nuove soluzioni a marzo.

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a cura di Manolo De Agostini

Samsung è al lavoro a una soluzione che risolva il problema del crollo delle prestazioni nella lettura di vecchi blocchi di dati riscontrato dai possessori di SSD 840 EVO.

SSD Samsung 840 EVO

Il bug, riscontrato da diversi possessori del prodotto, è legato al decadimento della carica delle celle NAND (un comportamento corretto, entro certi limiti) e a un malfunzionamento degli algoritmi di gestione, che effettuano operazioni di read-retry in modo aggressivo con un impatto estremamente negativo sulle prestazioni.

Il problema era emerso alcuni mesi fa e in seguito a un aggiornamento da parte di Samsung la situazione sembrava risolta. Purtroppo, a qualche tempo dal "firmware risolutivo", i possessori degli SSD hanno iniziato a lamentare lo stesso comportamento.

SSD 850 EVO da 250 GB SSD 850 EVO da 250 GB

L'azienda ha promesso che nel mese di marzo metterà a disposizione una versione aggiornata del software Samsung SSD Magician che includerà uno strumento di ripristino delle prestazioni.

Il colosso sudcoreano ha quindi identificato nuovamente il malfunzionamento e stavolta conta di riuscire a intervenire in modo efficace e definitivo. Vi informeremo non appena l'aggiornamento sarà reso disponibile.