SSD da 1 TB

I primi hard disk da un terabyte sono arrivati nel 2007, mentre il primo SSD da 1 TB ha debuttato nell'autunno del 2013. Abbiamo deciso di mettere l'SSD 840 EVO di Samsung alla prova contro molti degli hard disk presentati tra il 2007 e il 2013. È la migliore soluzione di archiviazione disponibile attualmente?

Avatar di Tom's Hardware

a cura di Tom's Hardware

SSD da 1 TB

L'SSD 840 EVO di Samsung è uno dei prodotti basati su memoria NAND Flash più raccomandati. Troverete tutti i dati tecnici nel nostro articolo Samsung SSD 840 EVO da 120, 250, 500 e 1000 GB alla prova, quindi ci focalizzeremo sulle caratteristiche chiave. Il principale concorrente della soluzione da 1 TB è il Crucial m500 da 960 GB, altrimenti bisogna guardare al Corsair Neutron GTX, alla serie Intel SSD 500, all'OCZ Vector, al Plextor M5 Pro e alla serie Toshiba Q tra le tante proposte. Quando si tratta di disponibilità e quantità di problemi riscontrati, Samsung ha un chiaro record.

Samsung offre SSD con un 1 TB di capacità, ma anche da 750, 500, 250 e 120 GB. Queste soluzioni non differiscono solo per capacità, ma anche per prestazioni. Una delle differenze più importanti è probabilmente la scrittura sequenziale, più veloce sui modelli da 500 GB rispetto a quelli da 120 e 250 GB. Samsung ha tuttavia implementato la tecnologia TurboWrite per offrire prestazioni in scrittura più veloci per un periodo di tempo limitato. La tecnologia usa una determinata quantità di memoria NAND MLC a 3 bit, anche detta TLC, e la sua per archiviare un solo bit per cella (modalità SLC).

Questo permette di avere velocità in scrittura superiori, ma solo quando c'è memoria TurboWrite disponibile. Quando il processo di scrittura è completato, o la memoria TurboWrite è scritta completamente, l'840 EVO deve trasferire i contenuti nell'area di archiviazione convenzionale. La dimensione di TurboWrite dipende dalla capacità dell'SSD e può essere di 3, 6, 9 o 12 GB, il che significa che un SSD con capacità più alta con un buffer TurboWrite maggiore può mantenere la velocità massima in scrittura per un tempo più lungo.

Il modello entry level da 120 GB ha una velocità in scrittura di 410 MB/s con TurboWrite, anche se il firmware EXT0BB6Q ha portato la velocità TurboWrite di tutti gli SSD 840 EVO a un minimo di 500 MB/s. TurboWrite può essere d'aiuto solo per un periodo di tempo limitato, ma è un'eccellente caratteristica per accelerare il lavoro quotidiano con il vostro sistema. Tutti questi dettagli si applicano sia alla versione SATA (2,5") che a quella da mSATA degli 840 EVO. Quest'ultima potrebbe rappresentare un grande aggiornamento per notebook ultraportatili esistenti e ultrabook dotati di archiviazione mSATA, in quanto raramente la capacità supera i 256 GB.

Anche SanDisk offre una cache interna con gli SSD Extreme II, ma nel caso di Samsung, che usa memoria TLC, l'accelerazione è un'aggiunta più importante per via del fatto che programmare la NAND per 3 bit per cella richiede molto più tempo. Grazie al TurboWrite Samsung può usare memoria NAND Flash a buon mercato senza perdere prestazioni nelle tipiche applicazioni consumer.