SSD da 1 dollaro a gigabyte nel 2012, finalmente

A metà del prossimo anno i prezzi degli SSD crolleranno. Secondo Gartner si pagherà 1 dollaro a GB per le soluzioni base. I tablet contribuiranno al traino delle vendite.

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a cura di Dario D'Elia

Le soluzioni SSD sfonderanno sul mercato consumer dalla metà del 2012. La previsione è della società di ricerca Gartner, che analizzando l'andamento dei prezzi sostiene che dal prossimo anno li pagheremo 1 dollaro a gigabyte. Indicativamente al momento i listini indicano cifre praticamente doppie - se non di più. Ad esempio Intel SSD X25-M da 160 GB è disponibile online a circa 409 dollari; probabilmente dal prossimo anno potrebbe sfiorare i 160/200 dollari.

SSD a nuda

Gli SSD hanno convinto per dimensioni, velocità e consumi, ma non certo per i prezzi. Le memorie Flash NAND però dovrebbero deprezzarsi quest'anno di circa il 30% ed entro il 2012 di un altro 36%. Ovviamente con la crescita della domanda il fenomeno dovrebbe ulteriormente accelerare grazie all'aumento della produzione.

Da sottolineare infatti che questo tipo prodotto è imprescindibile in ambito tablet e sempre più degno di interesse nel segmento notebook. Ad esempio sarebbero almeno cinque le serie di SSD in arrivo quest'anno espressamente sviluppate per rispondere a esigenze diverse.

Sempre secondo i rilevamenti Gartner gli SSD nel 2010 hanno conquistato solo il 7,9% del mercato storage basato su memorie Flash, ma in poco più di anno potrebbero raggiungere il 15,9%.