Potrebbero arrivare a metà aprile i primi SSD di Intel con memoria NAND Flash a 25 nanometri. La casa di Santa Clara dovrebbe presentare la serie 320, una gamma di unità concepita per prendere il posto della serie X25-M.
Conosciuti con il nome in codice "Postville Refresh", questi prodotti saranno da 2,5 pollici (9,5 millimetri di spessore, negli standard) e si presenteranno in ben cinque modelli da 40, 80, 160, 300 e 600 GB. Le indiscrezioni riportano che la serie 320 sarà commercializzata come "una veloce alternativa agli hard disk, con prestazioni e affidabilità dei dati come principali aree d'attenzione".
Per ora non ci sono dati prestazionali precisi e altre informazioni, ma la stessa fonte ritiene abbastanza probabile una velocità in lettura di 250 MB/s e una in scrittura di 170 MB/s. Tra le altre specifiche citate troviamo 50mila e 40mila IOPS rispettivamente per letture e scritture di blocchi 4K e da 30 a 60 TB per quanto riguarda le scritture casuali 4KB.
Nei giorni scorsi Intel ha presentato gli SSD della serie 510, caratterizzata da memoria NAND Flash a 34 nanometri, interfaccia SATA 6 Gbps e due unità , da 120 e 250 GB. Il modello da 120 GB ha un prezzo di 284 dollari e raggiunge fino a 450 MB/s in lettura e 210 MB/s in scrittura. La versione da 250 GB è venduta a 584 dollari e raggiunge prestazioni in lettura di 500 MB/s, mentre in scrittura tocca i 315 MB/s.
Da questi dati si può quindi ipotizzare che Intel, almeno per questa generazione o solo inizialmente, userà la memoria NAND Flash a 25 nanometri per la fascia "mainstream", adottando quella a 34 nanometri per la fascia alta. Non è detto però che l'azienda non stia lavorando a soluzioni di fascia alta con la nuova memoria, ancora il quadro non è completo per trarre conclusioni anzitempo.