SSD più piccoli, il MacBook Air di Apple fa scuola

La JEDEC ha costituito un sottocomitato per la creazione di standard che serviranno ai produttori per realizzare SSD di piccole dimensioni. Tra questi, molti probabilmente, anche le soluzioni a modulo presentate da Toshiba ed Apple con il MacBook Air.

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a cura di Manolo De Agostini

Un sottocomitato della JEDEC si occuperà di stilare le specifiche per lo sviluppo di SSD di piccole dimensioni. Gli esperti realizzeranno le linee guida per l'industria che consentiranno di standardizzare gli SSD per applicazioni non tradizionali e soddisfare la domanda sempre più alta di prodotti elettronici di piccole dimensioni.

"La richiesta per l'adozione di SSD embedded continua a crescere e con il giusto supporto degli OEM, crediamo che queste soluzioni potrebbero vendere più degli SSD con dimensioni tradizionali entro il 2013", ha dichiarato Joseph Unsworth, direttore ricerche dell'azienda di analisi Gartner.

Secondo la JEDEC gli SSD all'interno di un modulo e/o un package possono rispondere alla domanda di prodotti più piccoli, con vantaggi sullo spessore finale e, potenzialmente, anche sui costi rispetto ai formati tradizionali.

In sintesi, anche se la JEDEC non lo dice chiaramente, sembrerebbe avere intenzione di realizzare uno standard condiviso che consenta a tutti i produttori di realizzare soluzioni come gli SSD degli ultimi MacBook Air, basati su un formato "a modulo", con chip in verticale, in stile DRAM.