Automobili funzionanti su strada, ultraleggere, resistenti come l'acciaio: ecco un'altra frontiera della stampa 3D. La diffusione di questa tecnologia infatti permetterà a Jim Kor di realizzare il suo sogno, ossia l'automobile Urbee 2. L'idea era stata presentata al TED a ottobre 2011, ma finora era rimasta nel cassetto. Adesso, complice la diffusione della stampa 3D, l'azienda Kor Ecologic ha già incassato 14 ordini.
Stampa autentica in 3D
Guardando il filmato c'è da rimanere a bocca aperta. Le auto comuni sono pesanti perché sono costruite usando parti in acciaio per garantire la stabilità strutturale. Stando a quanto pubblicato da Wired, Urbee 2 dispone di una carrozzeria in plastica altamente efficiente, ma molto leggera ed estremamente sicura nonostante il materiale costruttivo.
La progettazione è stata fatta sfruttando il metodo Modeling Fused Deposition (FDM), che consiste nello stampare strati sottili di plastica sovrapposti l'uno all'altro per circa 2500 ore. Il risultato è un guscio esterno unico destinato a rivestire l'intera automobile. La flessibilità della stampa 3D consente diversi livelli di personalizzazione, dallo spessore della carrozzeria al tipo di modello.
Il primo punto di forza della tecnica messa a punto da Jim Kor è che la vettura così realizzata ha un peso pari a una frazione di quello di un'auto tradizionale delle stesse dimensioni: si parla di 544 chilogrammi.
A chi si dice scettico sulla robustezza della struttura, Kor precisa che la struttura dell'auto prevede un roll bar in metallo per evitare il collasso o lo schiacciamento dell'abitacolo in caso di incidente. Kor intende sottoporre Urbee 2 ai controlli richiesti per le vetture che si candidano a partecipare alla 24 Ore di Le Mans per dimostrare la qualità del suo prodotto. "Il nostro obiettivo con la produzione di Urbee 2 è quello di superare la maggior parte, se non tutti, gli attuali standard di sicurezza automobilistica" ha puntualizzato Kor.
Nonostante il progetto sia ormai in fase avanzata ci sono ancora molti particolari da mettere a punto. Il primo riguarda il prezzo: il prototipo originale costa circa 50mila dollari. Per assicurare un discreto successo a Urbee è necessario che la soglia di ingresso si abbassi. Il secondo grattacapo è legato all'impossibilità di riparare le vetture così fabbricate, dato che la struttura esterna è un pezzo unico. Non dovrebbe però essere un problema stampare più parti e assemblarle poi in un secondo momento.
Jim Kor
Terzo ostacolo è il motore, che ovviamente non sarà in plastica. Kor non ha ancora identificato il produttore, ma punta a un sistema ibrido, che da zero a 60 chilometri orari sia alimentato da un motore elettrico da 36 volt. In autostrada dovrebbe poi subentrare un motore diesel.
L'auto può trasportare fino a due passeggeri. Per superare gli inevitabili ostacoli per consentire al veicolo di circolare, in molti Paesi "Urbee sarà tecnicamente registrata come una moto" ha spigato Kor. Del resto tre ruote e un peso a vuoto di 544 chili identificano più una moto che un'autovettura. Cosa ne dite?