SteelSeries Sensei, mouse da gioco con chip ARM

Sensei è il nuovo mouse di SteelSeries, che sfrutta un processore ARM da 32 bit e un sensore laser da 10,8 megapixel capace di leggere fino a 12.000 immagini al secondo a una velocità di 150 pollici al secondo. La sensibilità di Sensei varia da 1 a 5.700 CPI, con una funzione per raddoppiare la precisione fino a 11.400 DCPI. Non mancano 8 pulsanti ergonomici, rivestimento in metallo e cavo USB in doppio strato di nylon con connettore placcato d'oro. Disponibile da ottobre a 89 euro.

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a cura di Roberto Caccia

Sensei è il nuovo mouse di SteelSeries dedicato agli appassionati del gioco. È equipaggiato con un processore ARM da 32 Bit e un sensore laser da 10,8 megapixel capace di leggere fino a 12.000 immagini al secondo e di tracciare i movimenti con una velocità di 150 pollici al secondo.

Secondo l'azienda, il processore serve per far funzionare la tecnologia SteelSeries ExactTech direttamente sul mouse, in modo da eseguire i calcoli di posizionamento direttamente sulla periferica.

SteelSeries Sensei

Sensei  ha un design ambidestro che si adatta a tutti gli utenti ed è rivestito in metallo anti-scivolo, in modo da mantenere salda la presa durante le fasi di gioco più concitate. Gli otto pulsanti ergonomici sono posizionati confortevolmente in qualsiasi modo s'impugni il mouse, assicura l'azienda. La connessione con il PC avviene attraverso un cavo USB con un doppio strato di nylon a lunga resistenza e con un connettore placcato oro.

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Come potete vedere dalle immagini, Sensei ha tre aree illuminate: la rotellina, l'indicatore CPI e il logo SteelSeries sulla parte inferiore della periferica, utile per scegliere diverse configurazioni guardando direttamente il mouse o per capire quale profilo è attivo, grazie ai 16,8 milioni di colori disponibili.

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SteelSeries dichiara che Sensei ha una sensibilità che varia da 1 a 5.700 CPI (counts per inch) e che ha una funzione per raddoppiare la precisione a 11.400 DCPI, un'impostazione utile a chi usa più di un monitor.

Insieme al nuovo mouse l'azienda offre la nuova suite di software SteelSeries Engine, che permette agli utenti di gestire dispositivi multipli, configurare le periferiche e creare diversi profili personalizzati. Inoltre è possibile regolare le impostazioni e le macro con cura grazie a un sistema di statistiche capace di registrare le sessioni d'uso del mouse.

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In questo modo si può identificare quali miglioramenti apportare al layout dei pulsanti attraverso una sorta di mappa che mostra le aree "calde", o ad alta intensità di input, della periferica.

SteelSeries Sensei sarà disponibile a partire da ottobre a 89 euro. Giusto in tempo per essere sfruttato con i titoli più gettonati di questo caldo autunno videoludico.