MCS-8, MCS-80 e MCS-86

Dal 1971 a oggi, la storia dei chipset Intel. I chipset un tempo erano componenti centrali, mentre ora hanno lasciato molte funzioni al processore.

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a cura di Tom's Hardware

Dopo il successo del 4004, Intel iniziò a produrre processori a 8 bit chiamati 8008 e 8080. Queste CPU erano considerate anche parte dei chipset MCS-8 e MCS-80. A differenza dell'MCS-4, l'MCS-8 e l'MCS-80 contenevano più di quattro chip. Alcuni di loro, come il generatore di frequenza 8224, il controller DMA 8257 e il controller interrupt 8259, oggi tutti integrati nella CPU, erano obbligatori per il funzionamento. Gli altri chip erano opzionali ed estendevano le caratteristiche e le prestazioni del sistema.

Il trend si estese al primo processore Intel a 16 bit, l'8086, e anche il chipset MCS-86 conteneva diversi chip, con alcune parti opzionali. L'MCS-86 si fregiava di una novità importante: l'aggiunta del primo coprocessore FPU (floating point unit) di Intel, noto come 8087. L'FPU è ora un componente comune all'interno delle CPU.