AMD Radeon R9 290X

Ripercorriamo la storia di ATI (oggi AMD) e le sue schede grafiche. Dal primo chip all'ultima GPU Vega.

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a cura di Tom's Hardware

AMD Radeon R9 290X

La Radeon HD 7970 GHz Edition venne sostituita dopo diverso tempo dalla Radeon R9 290X con GPU Hawaii, prodotta sempre a 28 nanometri e basata su una versione aggiornata dell'architettura GCN. La cache L2 passò da 768 KB a 1 MB e AMD migliorò il bandwidth tra le risorse on die.

radeon r9 290x

AMD introdusse anche la tecnologia TrueAudio, grazie alla quale dei core DSP acceleravano il processo dell'audio all'interno di software ottimizzato. Da non dimenticare, inoltre, che si è trattato della prima scheda sprovvista di connettore dedicato alla modalità CrossFire.

La GPU Hawaii aveva 2816 stream processor, 176 TMU e 64 ROPs connessi a 4 GB di memoria GDDR5 su un bus a 512 bit. La R9 290X era indubbiamente veloce e spesso superava la GeForce GTX Titan e la GTX 780. La scheda di riferimento però non era perfetta, e aveva seri problemi di calore che imposero frequenze più basse per farla lavorare all'interno delle specifiche termiche.

amd gpu hawaii

Gli utenti potevano impostare manualmente la ventola per farla girare a velocità maggiore, aumentando la rumorosità. Il problema si fece meno grave con le versioni dei partner dotate di dissipatori più efficienti.