ATI Radeon HD 2900 XT

Ripercorriamo la storia di ATI (oggi AMD) e le sue schede grafiche. Dal primo chip all'ultima GPU Vega.

Avatar di Tom's Hardware

a cura di Tom's Hardware

ATI Radeon HD 2900 XT  

Nel 2007, con le schede video Radeon HD 2000, ATI introdusse un'architettura quasi interamente nuova chiamata Terascale. Era la prima architettura a shader unificati di ATI e il primo progetto ad arrivare sul mercato dopo la fusione con AMD. TeraScale era completamente compatibile con Pixel Shader 4.0 e DirectX 10. Il frutto di questo lavorò era R600, la GPU a bordo della Radeon HD 2900 XT.

radeon hd 2900 xt

Foto: vgamuseum.info

La Radeon HD 2900 XT offriva funzioni di accelerazione video simili alle vecchie GPU di ATI. Ciò fu fatto in parte per ridurre i costi produttivi, ma anche perché le CPU del tempo erano sufficientemente veloci per gestire la decodifica multimediale, anche se consumavano di più.

Sebbene l'architettura della nuova scheda differisse profondamente dalla serie Radeon X1000, c'era un elemento comune, l'ultra threaded dispatch processor, che fu però aggiornato per migliorare prestazioni ed efficienza. La GPU R600 era realizzata a 80 nm e aveva un totale di 320 stream processor, 16 TMU e 16 ROPs. Il core continuava a usare un ring bus, in questo caso popolato da 8 controller a 64 bit connessi a 512 MB di memoria GDDR3 o 1 GB di GDDR4.

radeon hd 2900 xt 01 JPG

Clicca per ingrandire

La Radeon HD 2900 XT era tecnologicamente avanzata, ma non era al livello della GeForce 8800 GTX. Solo dopo diverso tempo, con driver migliori, riuscì a recuperare terreno. Inoltre era rumorosa e calda a livelli insopportabili.