La prima GPU dedicata di Intel: i740 (1998)

Ripercorriamo la storia delle GPU di Intel, dalle soluzioni integrate fino ai tentativi di realizzare schede video dedicate.

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a cura di Tom's Hardware

La prima GPU dedicata di Intel: i740 (1998)

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Nel 1998 Intel ha presentato la sua prima scheda video, l'i740, nome in codice Auburn. Aveva una frequenza di 220 MHz e una quantità di VRAM relativamente ridotta, tra 2 e 8 MB. Le schede video comparabili dell'epoca avevano solitamente tra 8 e 32 MB di memoria dedicata. Il chip supportava DirectX 5.0 e OpenGL 1.1.

Per far fronte alla ridotta quantità di memoria integrata, Intel pensò di avvantaggiarsi di una caratteristica dell'interfaccia AGP, che permetteva alla scheda di usare la RAM di sistema. Di conseguenza l'i740 usava la memoria a bordo solo come un frame buffer, archiviando tutte le altre texture all'interno della memoria di sistema.

L'Intel i740 era venduta a un prezzo piuttosto basso. Sfortunatamente la GPU incontrò diverse difficoltà. L'accesso alla RAM di sistema non era rapido come quello alla memoria integrata e questo aveva una certa influenza sulle prestazioni. Riduceva anche le prestazioni della CPU, in quanto il processore aveva un bandwidth e una memoria inferiori con cui lavorare.

I primi driver, inoltre, non erano proprio perfetti e la qualità d'immagine non era il massimo per via del lento RAMDAC. L'i740, insomma, si dimostrò un disastro. Intel tentò di migliorare la situazione cercando di convincere i produttori di motherboard a vendere la scheda in bundle con le piattaforme 440BX, ma anche questa operazione fallì miseramente.