GT200 per la nuova serie GeForce 200

Ripercorriamo la storia delle GPU Nvidia. Schede grafiche a profusione, tra grandi successi e cocenti delusioni.

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a cura di Tom's Hardware

Nel 2008 arrivò la GPU GT200. I cambiamenti all'architettura includevano uno scheduler e un set istruzioni migliorati, un'interfaccia di memoria più ampia e un rapporto tra i core differente. Laddove G92 aveva otto Texture Processor Clusters (TPC) con 16 EU e otto TMU, il GT200 si avvaleva di dieci TPC con 24 EU e otto TMU ciascuno.

GeForce GTX 280
Nvidia raddoppiò anche il numero di ROPs dalle 16 del G92 alle 32 di GT200. Il bus di memoria passò da 256 a 512 bit, connesso un pool di memoria GDDR3. GT200 era il cuore della GeForce GTX 280
, una scheda decisamente più veloce della GeForce 9800 GTX+.

Non poteva superare chiaramente la GeForce 9800 GX2, ma dato che la 9800 GX2 aveva consumi nettamente maggiori e meno memoria, la GTX 280 divenne da subito una soluzione migliore. L'arrivo della GeForce GTX 295 con due GPU GT200 nel 2009 diede ulteriore slancio alla serie 200 di Nvidia.

GT215: serie GeForce 300

La serie GeForce 300 fu una linea di schede destinata ai soli OEM, composta solo da schede di fascia media e bassa con GPU della serie 200. Tutte le proposte GeForce 300 in ambito desktop avevano una GPU a 40 nanometri.