Suite da ufficio, continua

Guida - Una pratica guida alla scelta delle applicazioni da ufficio per Linux.

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a cura di Tom's Hardware

SoftMaker Office (2008 trial edition)

Softmaker Office è una suite da ufficio a pagamento, che raccoglie in sé gli elementi basici del lavoro, con un programma per la scrittura, uno per i fogli di calcolo e uno per le presentazioni. Il trio classico, in altre parole. Non è l'unica suite commerciale presente su Linux, ma è la sola che ha superato il nostro criterio di usabilità. Facciamo i complimenti a SoftMaker, il cui programma si può davvero installare.

SoftMaker Office costa 79.99 dollari, sia su CD che in download. La versione in prova dura 30 giorni, quindi vale la pena di darci almeno un'occhiata. Recentemente è apparsa la versione 2010, anche per sistemi Windows.

KOffice (v1.6.3)

Koffice è parte integrante dell'ambiente desktop KDE (K Desktop Environment), ed è probabilmente la suite da ufficio più estesa tra quelle testate. Si compone infatti di ben otto applicazioni. Oltre alle tre basiche – Kword, KSpread e KPresenter -  ci sono infatti Kexi (database), Kevio (grafici), Karbon14 (grafica vettoriale), Kplato (gestione progetti) e Krita (modifica immagini).

Abbiamo usato Koffice 1.6.3. La versione 2.0 ha una completa integrazione con KDE 4, e un aspetto rivisto. La nuova versione è stata attesa a lungo, ma purtroppo non è uscita in tempo per quest'articolo. Nel progetto KDE inoltre le versioni *.0 sono delle anteprime, non dei prodotti definitivi.

GNOME Office

L'office suite di GNOME è meno uniforme e armoniosa di altri prodotti simili. Comprende poche applicazioni, e non c'è integrazione con il SO. Include Abiword (scrittura), Evolution PIM, GNUmeric (fogli di calcolo) e GNUCash (finanza).

GNOME probabilmente non sarà la prima scelta per chi cerca una suite di produttività. Le applicazioni sono abbastanza buone, alcune eccellenti, ma l'insieme non regge il confronto con la concorrenza.