Conclusioni: MSI DR8-A si dimostra il migliore grazie alla continuità

I giapponesi non sono gli unici produttori di drive ottici. Dopo essersi fatti le ossa con schede madri e grafiche, i taiwanesi allargano ora i loro orizzonti di mercato, e sembrano ben determinati a vendicarsi - supportati dai bassi costi della manodopera cinese. Quanto sono validi i nuovi modelli di Asus, MSI e Gigabyte?

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a cura di Tom's Hardware

Conclusioni: MSI DR8-A si dimostra il migliore grazie alla continuità.

Tutti e quattro i modelli si comportano bene comparati ai drive dei costruttori tradizionali, dimostrando che non hanno nulla da temere da Pioneer, Sony e Teac.

Il masterizzatore Asus non riservava sorprese, anche perché utilizza il ben collaudato hardware Pioneer. Le sue prestazioni si piazzano a metà classifica, eccetto che con i CD, campo in cui i concorrenti sono più veloci. Asus fornisce tutto il materiale necessario all''installazione - cosa che dovrebbero fare tutti i produttori.

Ancora una volta Gigabyte se l'è cavata con il suo W0404A, senza glorie né onte. Sebbene l'unità non abbia difetti evidenti, non ha nemmeno grandi pregi. Le prestazioni in lettura CD sono tutto quello che la fa stare a galla.

MSI riesce a piazzarsi con il DR4-A, un'unità con delle decorose prestazioni sull'estrazione ed il ripping. Meglio scegliere il MSI DR8-A. Non solo perché può scrivere su supporti DVD+R a 8x, ma perché le sue prestazioni in generale sono le migliori. L'unica pecca di quest'ottimo drive sono i materiali d'installazione, mancanti dalla confezione.