Più o meno? Più o meno...

I giapponesi non sono gli unici produttori di drive ottici. Dopo essersi fatti le ossa con schede madri e grafiche, i taiwanesi allargano ora i loro orizzonti di mercato, e sembrano ben determinati a vendicarsi - supportati dai bassi costi della manodopera cinese. Quanto sono validi i nuovi modelli di Asus, MSI e Gigabyte?

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a cura di Tom's Hardware

Più o meno? Più o meno...

Abbiamo ricevuto una comunicazione interesante dalla NU Technologies: il 16 gennaio 2004 un nuovo aggiornamento del firmware relativo al masterizzatore DDW-081 (B360) permette al dispositivo, finora limitato al segno +, di scrivere su supporti con il meno. In ogni caso, dato che la garanzia fornita dalla NU è estremamente limitata, possiamo consigliare l'upgrade solo agli intrepidi.

In un test veloce il DDW-081 non è stato in grado di scrivere, a 2x, su un supporto DVD-RW Verbatim; anzi, l'unico risultato è stata una passerella di errori I/O. Per chi volesse saperne di più, NU ha pubblicato un articolo che, tra le altre cose, indica quali supporti hanno garanzia di compatibilità.

Esistono poi varie versioni di firmware modificato (conosciute come "hacks") che abilitano varie funzioni del dispositivo; tutte recuperabili in rete. Sappiamo, per esempio, di utenti che hanno modificato il loro NEC 1100A (un masterizzatore +), grazie a dei firmware migliorati, perché fosse capace di lavorare con la tecnologia -. Ma queste buone notizie non valgono per ogni dispositivo.

La ragione della ritrosia di NU ad ammettere le capacità del proprio masterizzatore è probabilmente dovuta al fatto che si vuole evitare di pagare le spese per l'uso delle licenze RDVDC. L'ammontare è di $9, secondo la rivista online "Heise"; un costo che andrebbe a gravare sull'utente finale. Un tributo similare viene riscosso dal titolare della teconologia +, DVD+RW Alliance. Le dimensioni contano?
Is Drive Depth Becoming A Criterion?

Abbiamo notato un particolare quando abbiamo scattato la foto sopra. I drives MSI sono più piccoli di quelli di Gigabyte and Asus.

Normalmente le dimensioni di un drive hanno un'importanza irrilevante, sopratutto quando vengono inseriti in un case di tipo tower. Ma la tendenza alla miniaturizzazione, all'aumento dei supporti ottici, nonché al miglioramento dell'aspetto estetico del PC è sempre più rilevante: quindi l'uso di lettori e masterizzatori ottici è sempre più diffuso, anche nei piccolissimi mini-barebone.

Di conseguenza avere un drive più compatto non sembra una cattiva idea. I componenti più piccoli non sono solo più facili da installare, ma aumentano la circolazione dell'aria all'interno del sistema.