Tango PC sta in una mano: per giocare, lavorare e divertirsi

Il progetto di un piccolo computer sta riscuotendo molto successo, prima su Indiegogo e ora su Kickstarter. Ecco il PC "da taschino" Tango. Un'idea vincente?

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a cura di Manolo De Agostini

Creare un computer che sta in una mano, usabile non solo come HTPC o PC da ufficio ma anche per il gaming (Battlefield 4 a 1024x768 pixel a 20/30 FPS), si può. È il progetto Tango PC, che dopo una campagna su Indiegogo in cui sono stati raccolti oltre 300.000 dollari, ha raccolto successo anche su Kickstarter, dove ha superato l'obiettivo dei 100mila dollari richiesti e ora punta ai 140 mila a poche ore dalla chiusura delle donazioni.

Il Tango PC è sottile - 125 x 80 x 13,5 mm - e pesa circa 200 grammi con memoria e SSD installati. Le specifiche includono una APU AMD A6-5200 con frequenza di 2 GHz e GPU HD 8400, memoria SO-DIMM DDR3 (da 2 a 8 GB) e SSD mSATA (da 32 GB a 1 TB o superiore). Il PC si aggancia a una docking station che offre una connessione DisplayPort, tre porte USB 2.0, una USB 3.0, una Ethernet, un jack audio e il Wi-Fi integrato.

"Abbiamo spostato i connettori e il sistema di raffreddamento nella docking. Poi abbiamo preso la motherboard, l'abbiamo miniaturizzata e l'abbiamo inserita in questo piccolo PC aggiornabile dall'utente". Ovviamente non l'APU, che è saldata. Insomma, senza docking il PC non funziona.

Per quanto riguarda il sistema operativo, i creatori certificano il funzionamento con Windows 7/8, ma qualsiasi ambiente compatibile con i comuni PC - Chrome OS e Linux ad esempio - dovrebbe funzionare senza problemi. Sulla pagina Kickstarter sono spiegate le varie configurazioni e i prezzi per assicurarsele. Da non dimenticare che la spedizione internazionale costa 29 dollari, mentre è gratuita in Stati Uniti e Canada.

Con il Tango PC si concretizza, in un certo senso, quanto mostrato da AMD solo in forma concettuale: un PC basato su una APU capace di stare praticamente in una mano (AMD crea uno smartphone, anzi no, è un piccolo computer). C'è però da tenere in considerazione la docking station obbligatoria. Insomma, il progetto non è certo ideale e non mette d'accordo tutti.

È più che altro indicato a chi vuole avere un singolo computer da spostare in più parti della casa o tra casa e ufficio, senza dover comprare più licenze di Windows (ad esempio). Basta infatti dotarsi di più docking station a cui agganciare il Tango - 89 dollari cadauna. Il sottoscritto non ama particolarmente l'idea, ma i fondi raccolti dicono che rappresento una minoranza. A voi invece può servire?