Angoli di visione
Gli angoli di visione dell'MG24UQ sono, per qualità, tra un monitor TN medio e un IPS. Anche se non può essere confuso con il primo non è al livello di quanto visto con i migliori schermi IPS. C'è un'ovvia tinta verde ai lati e un leggero calo intorno al 50%. Il dettaglio è mantenuto sul piano verticale ma la gamma è influenzata in modo visibile. Il miglior Ultra HD in questo test è ancora l'Acer XB271HK con il suo pannello AHVA.
Uniformità schermo
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Non ci aspettiamo di vedere alcun tipo di compensazione d'uniformità in un monitor Ultra HD a 410 euro e dai nostri test traspare che non è necessaria. Un risultato sotto il 10% è essenzialmente un "non problema" e il nostro sample di MG24UQ è abbastanza sotto quel livello sia nei test sul campo di nero che di bianco. Secondo le nostre misure, le aree più luminose sono nella parte centrale inferiore e sinistra inferiore, ma quella luminosità non è visibile a occhio nudo. L'uniformità colore è a metà gruppo nel nostro confronto e anche se 2,48 dE è leggermente sopra i migliori monitor, è ancora qualcosa che non riuscirete a vedere. Il nostro sample ha mostrato gli errori più alti lungo il lato sinistro dello schermo.
Risposta pixel e input lag
Anche se i giocatori sono sempre interessati alla risoluzione più alta e a una maggiore densità di pixel, l'Ultra HD richiede un sacrificio per quanto concerne il refresh rate. Fintanto che DisplayPort 1.3 non diventerà più comune siamo ancorati ai 60 Hz.
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L'MG24UQ si comporta in modo simile agli altri display nel gruppo, a eccezione dell'AOC che introduce un po' di latenza extra in ingresso. Scegliendo uno degli altri monitor avrete una prestazione simile. Nei nostri test con i giochi l'input lag non è stato un problema. È in questo caso che bisogna decidere tra i pixel e i frame rate. Dopo aver testato quasi un centinaio di monitor crediamo che sia meglio avere un refresh più alto che una maggiore densità di pixel. Siamo soddisfatti dalle prestazioni di questi schermi Ultra HD, ma il QHD offre un'esperienza generalmente migliore grazie agli fps più alti che si possono raggiungere.
Giocare con Freesync
Combinando FreeSync e Ultra HD si ha una finestra relativamente ridotta in cui è possibile usare il refresh rate variabile. Nel caso dell'MG24UQ va da 40 a 60 Hz, quindi i dettagli dei giochi devono essere regolati attentamente per mantenere l'azione in quell'intervallo.
Tomb Raider lavora molto bene sul nostro sistema con R9 285 a dettagli High. Non percepiamo alcuna perdita di chiarezza o ricchezza delle texture con una densità di pixel così alta. I frame rate sono rimasti stabilmente sopra 40 nonostante l'azione in corso a schermo. Con TraceFree impostato al massimo abbiamo goduto di un'esperienza fluida senza evidente ghosting, stuttering e tearing.
Per vedere cosa succede a circa 40 fps o meno abbiamo impostato Far Cry 4 a dettagli High. Questo ci ha portato ad avere un frame rate tra 30 e 40 fps e ha reso il gioco poco giocabile. Non solo c'era un tearing terrificante, ma la latenza è diventata evidente. Ne concludiamo che dovete mantenere il frame rate sopra 40 il più possibile per avere una migliore esperienza in Ultra HD.
In generale l'MG24UQ è simile a ogni altro schermo UHD da gioco testato. Fintanto che avete la potenza di calcolo per giocare a più di 50 fps potete avere un'esperienza godibile.