Angoli di visione, uniformità, tempo di risposta & lag

Recensione Asus VG245H, monitor da gioco 24 pollici FreeSync con un prezzo intorno ai 200 euro.

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a cura di Tom's Hardware

VG245H viewing
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Se per voi gli angoli di visione sono importanti, i pannelli TN non sono la scelta migliore. Tuttavia, con una diagonale di 24", può non essere un problema per un desktop destinato all'uso da parte di una sola persona. Le nostre fotografie del VG245H mostrano il tipico risultato di questi pannelli. Ai lati si osservano una degradazione verso il rosso/verde ed una significativa diminuzione della luminosità. Dall'alto si perdono i dettagli ma è comunque possibile osservare tutti gli step della luminosità mentre la degradazione del colore è nettamente inferiore. Di conseguenza è necessario usare particolare cura nel posizionare il monitor proprio di fronte a sé e angolarlo perfettamente verso gli occhi. Una volta fatto non c'è perdita di qualità dell'immagine.

Uniformità dello schermo

Il nostro sample di VG245H ha mostrato un'eccellente uniformità nelle tre prove. Come abbiamo rilevato nel test ANSI, c'è un lieve innalzamento dei livelli di nero in basso a destra ma tutte le altre aree risultano perfette alla vista. Nella prova con sfondo bianco c'è una zona centrale più marcata ma, ancora, nulla che possa essere notato ad occhio nudo. L'uniformità del colore è nettamente la migliore che abbiamo misurato finora con qualunque monitor nel nostro database. Considerando il prezzo è davvero impressionante.

Tempo di risposta e input lag

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Qui è abbastanza facile individuare i pannelli da 144 Hz. Con soli 75 Hz, l'Asus VG245H è leggermente più lento degli altri. È un problema? Ne dubitiamo fortemente, a meno che voi non siate giocatori professionisti più che dotati. Anche in tal caso non crediamo che 11 ms di lag siano un gran problema. Ricordate che stiamo parlando di un monitor che costa meno di 200 euro, un prezzo inferiore a quello degli altri monitor provati e di quasi ogni monitor da 24" con Adaptive Sync. Le performance che raggiunge sono più che adeguate per chiunque o quasi.

Gaming con FreeSync

Dopo aver trascorso un po' di tempo con il PG248Q ed i suoi 180 Hz, abbiamo potuto facilmente notare la discesa a 75 Hz. Ciò nonostante non significa che non siamo riusciti a divertirci giocando con il VG245H. Come ogni altro monitor Full HD che abbiamo recensito, necessita di schede video di medio livello per garantire 75 frame al secondo con giochi impostati al più alto livello di dettaglio.

Mentre un monitor più veloce potrebbe costarvi parecchio, questo non avrà problemi a mantenere una buona esperienza di gioco sopra i 40 FPS, a meno che non abbiate una scheda video obsoleta. La nostra Radeon R9 285 sta invecchiando ma garantisce comunque un'eccellente risultato a questa risoluzione. Far Cry 4 con dettagli impostati su Ultra ha mantenuto il frame rate sopra i 50 FPS e, occasionalmente, ha toccato i 75. Anche Tomb Rider è risultato molto giocabile con dettagli impostati su Ultimate e mantenendosi sopra i 60 FPS anche nelle scene più concitate.

A questi livelli di frame rate, il TraceFree è importante ed i suoi effetti si vedono. Portando il cursore al massimo il ghosting è evidente mentre la scia degli oggetti, sia chiari che scuri, dipende dallo sfondo. Con l'impostazione predefinita di 60, gli artefatti spariscono ma il blur è percepibile. 80 è, a nostro parere, l'impostazione migliore perché bilancia le due cose fino a renderle praticamente impercettibili.