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a cura di Dario D'Elia

Poche volte ci si trova di fronte a videogiochi veramente rivoluzionari, che magari hanno favorito la nascita di un fenomeno. E’ successo forse come “The Sims”, “Final Fantasy” e qualche altro titolo, ma nella maggior parte dei casi si tratta di evoluzioni estreme dei generi. Uno shooter dal grafica sempre più appariscente e dall’intelligenza artificiale evoluta, oppure un simulazione sportiva che emula la visione televisiva. Insomma, niente che possa sconvolgere “intellettualmente”.

Adesso con la prossima uscita di “The Movies” qualcosa potrebbe cambiare nel panorama videoludico. Si tratta, infatti, di un prodotto che permette di sviluppare le proprie capacità cinematografiche. Lo scopo del gioco è quello di creare dei cortometraggi di successo. Si ha disposizione uno studio, ovviamente migliorabile nel tempo con investimenti mirati, e tutte le attrezzature che possono trasformare un plot in un blockbuster.

Mettersi nei panni del produttore/regista potrebbe essere un’esperienza memorabile. Gestione del budget, scelta del cast, invenzione di una sceneggiatura, riprese, montaggio e post-produzione. Il tutto con una serie di interfacce grafiche semplici e piuttosto intuitive. La sensazione iniziale è quella di trovarsi di fronte ad uno spinoff di “The Sims”: si raccolgono per la strada sconosciuti personaggi che possono essere trasformati in tecnici, muratori o star. Già, star dello star system!

Ogni cittadino nel micro-cosmo di “The Movies” dispone di qualità artistiche che possono essere sviluppate. Se ne può migliorare l’aspetto, oppure le abilità. Insomma, trasformare uno sconosciuto in un idolo per la folla.

Con il materiale umano a disposizione si attacca con il primo ciak, variando fondali e condizioni ambientali. E così via con un film di fantascienza, di azione o comico. Il tutto controllando ogni singolo aspetto, dall’inquadratura, alle reazioni degli attori. Al termine delle riprese ecco il momento del montaggio, quanto mai veloce e creativo.

Terminato il cortometraggio il pubblico valuterà l’operato. E non solo quello virtuale, perché Lionhead, i creatori del gioco, hanno dato vita anche ad una Community online che permette di condividere le proprie opere. I corti più votati possono vincere dei crediti da spendere nel Propshop. Una sorta di emporio di upgrade scenici, di personaggi e oggetti per rendere sempre più coinvolgente l’esperienza videoludica.

Vuoi creare un nuovo episodio per la tua serie televisiva preferita, vuoi dar vita ad un nuovo genere, vuoi vantarti con gli amici per essere un cineasta d’autore? Ora è possibile. “The Movies” è sicuramente un gioco intelligente, ben realizzato ed espandibile. Cosa chiedere di più? Registi di tutto il mondo tremate!