THX non vede futuro per il formato Blu-Ray

Secondo il direttore della ricerca e sviluppo di THX, il futuro non è nel Blu-Ray, ma nella distribuzione digitale.

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a cura di Manolo De Agostini

Il Blu-Ray? Potrebbe morire presto. A dichiararlo è Laurie Fincham, direttore della ricerca e sviluppo della divisione THX di Lucasfilm.

"Quando il Blu-Ray troverà strada sul mercato di massa, saranno disponibili schede flash da 128 GB. Penso che per gli studios sarà più facile scegliere di distribuire i film sulle schede di memoria o attraverso il download digitale, anziché legarsi a un supporto disco", ha affermato Fincham.

Un parere che turba il mercato, dopo la sanguinosa fine della guerra dei formati che ha visto la sconfitta dell'HD-DVD di Toshiba. Secondo Fincham, il problema principale è lo spazio (al momento 50 GB) e la facilità di trasporto di più film.

"In futuro voglio essere in grado di portarmi quattro o cinque film nel portafogli, oppure camminare in un negozio e avere a disposizione qualcuno che mi copi un film su un dispositivo USB. Ai negozi piacerà questa idea, perché non richiederà l'approvvigionamento di scorte di magazzino. Sarà la fine degli scaffali con decine di film invenduti", ha spiegato Fincham.

Alle parole di Fincham, seguono quelle di Graham McKenna, PR THX, che si è affrettato a dichiarare che l'azienda è comunque impegnata attivamente nel supportare il Blu-Ray. Tuttavia, le parole di Fincham non possono che far pensare: sono in molti a pronosticare una vita ridotta per i formati "solidi", a tutto vantaggio della distribuzione digitale. Apple è anni che migliora il suo store online, Microsoft è convinta che il futuro sia il download. Voi come la pensate? Il caro vecchio "disco" sparirà tra qualche anno?