Identificare il problema e non peggiorare la situazione
Ci sono due tipologie di danno che rendono inaccessibili i dati: software e hardware. I problemi software sono solitamente quelli più facili da risolvere, e vanno dalla perdita di alcuni file che rendono i supporti inaccessibili alle formattazioni accidentali. I problemi hardware invece possono essere elettronici (si guasta il controller del disco o di una chiavetta) o fisici (si rompe qualche componente interno del disco). Un disco o una chiavetta si può danneggiare per shock elettrici, urti, difetti di fabbrica, immersioni in liquidi o anche semplice usura. Insomma, i dischi non si rompono solo quando cadono o prendono botte; anche chi presta la massima cura ai supporti potrebbe ritrovarsi nella scomoda situazione di aver perso dei dati.
Se ti accorgi di non poter più accedere a un supporto di memorizzazione, è molto importante cercare di capire qual è il tipo di danno. Comprenderlo è cruciale perché ti aiuta a capire quali siano le possibilità di recupero presso centri specializzati e cosa devi fare e, soprattutto, non fare. Per esempio, in caso di problema di tipo hardware, insistere cercando di accedere al disco può far diminuire le chance di recupero. Se il problema è software il rischio è molto inferiore, ma occhio comunque a cercare di applicare soluzioni fai da te: potresti peggiorare la situazione.
Come fare a capire che tipo di problema hai? Quando il problema è hardware ci sono alcuni segnali che lo indicano: rumori che provengono dal disco, come ticchettii o ronzii, sono sintomi di un danno meccanico o elettronico. In questi casi il suggerimento è di non riaccendere il sistema, così da evitare ulteriori danni.
Il problema è software quando puoi accedere al supporto, ma non riesci leggerne il contenuto: come nel caso di una chiavetta che dà errori di filesystem o della scomparsa di file che eri sicuro che ci fossero fino a poche ore prima. In questo caso l'accensione del supporto non dovrebbe creare problemi, ma è bene prendere precauzioni e attivarti per il recupero dei dati, secondo i suggerimenti delle prossime pagine