Transmeta passa nelle mani di Novafora

Sognava di stendere i big dei mercato dei microprocessori, ma il sogno è tramontato ben presto. Novafora acquista Transmeta.

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a cura di Manolo De Agostini

Transmeta, la startup nata con obiettivo di competere con Intel e AMD nella produzione di processori, ha comunicato che sarà acquisita da Novafora per 255,6 milioni in contanti. Novafora è un'azienda impegnata nel settore dei semiconduttori, che ha sviluppato processori per il comparto digital video.

Transmeta, negli anni passati, ha vantato tra le figure di spicco del suo staff Linus Torvalds, il papà di Linux, che aveva la carica di software engineer. Nel 2000 Transmeta aveva presentato la CPU Crusoe, una famiglia di microprocessori x86-compatibili che usava un layer software chiamato Code Morphing Software (CMS) per tradurre il codice x86 in istruzioni VLIW interpretabili dal processore.

Il progetto non fu, tuttavia, in grado di fare una seria concorrenza a Intel e AMD e la produzione di microprocessori fu terminata nel 2004. L'azienda subì quindi diversi cambiamenti di pelle e provò a licenziare le tecnologie di risparmio energetico LongRun e LongRun2. Le sue proprietà intellettuali, tuttavia, non le permisero di raggiungere gli obiettivi prefissati. Una causa vinta con Intel, gli investimenti di AMD e un accordo tecnologico con Nvidia hanno allungato la sua sopravvivenza, ma Transmeta era già da tempo in cerca di un compratore, trovato in Novafora.

"La tecnologia di Transmeta nel campo della gestione energetica ci permetterà di realizzare processori video un mercato più ampio", ha dichiarato l'amministratore delegato di Novofora , Zaki Rakib, che pagherà agli azionisti di Transmeta - per cui anche AMD - dai 18,70 ai 19 dollari per azione.