Canonical ha reso disponibile una nuova versione di Ubuntu, la 13.04, nome in codice "Raring Ringtail". Questa release - con kernel 3.88 - è contraddistinta da un lavoro di ottimizzazione e pulizia che permette a Ubuntu di essere estremamente performante, soprattutto sui computer più moderni.
Ubuntu 13.04 rappresenta un ulteriore passo verso l'integrazione tra l'ambiente desktop e mobile. Grande cura è stata dedicata al miglioramento di molti aspetti. Unity, l'ambiente desktop predefinito di Ubuntu, è stato velocizzato e arricchito con nuove animazioni e funzionalità che semplificano e rendono più gradevole l'esperienza utente, risultando così fruibile e adattabile alle esigenze degli utenti.
In Ubuntu 13.04 è stato perfezionato e rifinito il funzionamento di tutti i componenti principali di Unity. Il Launcher, la barra laterale, permette di accedere con maggiore semplicità alle applicazioni preferite e in esecuzione e offre una rinnovata gestione delle finestre multiple. Le Lens, le viste che permettono un accesso rapidoad applicazioni e file, sono ora più efficaci nel presentare dati e informazioni rilevanti, sia locali che remoti, relativi a musica, foto, video, documenti, applicazioni e vita "social".
La funzione "Preview" (anteprima) di Unity, già introdotta nella precedente versione, permette di accedere alle informazioni su file e cartelle, ma anche riguardanti applicazioni installate e installabili. Non solo: dalla Dash è possibile gestire e lanciare i programmi, aprire file e cartelle, inviare file via email, riprodurre file audio e video senza dover aprire le relative applicazioni. Tra le applicazioni aggiornate, segnaliamo la presenza della suite LibreOffice 4.0.
Parallelamente a Ubuntu, anche Kubuntu, Xubuntu, Edubuntu, Lubuntu e Ubuntu Studio sono passati alla versione 13.04. Aggiornati anche Ubuntu GNOME e Ubuntu Kylin. Concludiamo infine con l'annuncio Mark Shuttleworth: Ubuntu 13.10, il cui debutto è previsto a ottobre, si chiama Saucy Salamander.
Secondo il boss di Canonical la salamandra è "una delle creature più magiche della natura", perché rappresentano un forte indicatore di un ambiente incontaminato. "Si tratta di un modo che ritengo appropriato per descrivere il mondo emergente intorno Ubuntu Touch - nuove applicazioni, un nuovo SDK e una splendida interfaccia pulita".