Ubuntu 14.04 è Trusty Tahr, un caprone affidabile

È stato scelto il nome per la prossima versione di Ubuntu, Trusty Tahr.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Ubuntu 14.04 si chiamerà Trusty Tahr, un nome che si potrebbe tradurre con "caprone degno di fiducia", per quanto il Tahr dell'Himalaya sia un animale solo imparentato con la capra selvatica, come si legge su Wikipedia.

Questo nome si aggiunge agli altri che hanno contraddistinto Ubuntu fino ad ora, e che di certo non mancano di creatività. La versione attuale (13.10) si chiama infatti Saucy Salamander (Salamandra Impertinente), e prima ci sono stati Raring Ringtail (lemure impaziente), Quantal Quetzal (Quetzal Splendente, è un uccello del Centroamerica) e Precise Pangolin (Pangolino Pignolo) – limitandosi agli ultimi anni.

Nomi che seguono un rigoroso ordine alfabetico, e che vengono votati regolarmente dalla comunità dei più appassionati estimatori di Ubuntu. Ma la scelta del nome non è un semplice gioco linguistico; anzi lo è, ma di quelli appassionanti e impegnativi. Bisogna scegliere qualcosa dal potere simbolico ed evocativo, qualcosa che si adatti allo "spirito" di una certa release - non basta certo mettere un sostantivo e un aggettivo scelti a caso.

Tra i candidati, spiega Mark Shuttleworth, c'erano infatti anche "tasty tailless tenrec", o "saporito tenrec senza coda" (è un parente del porcospino) - avrebbe probabilmente suscitato qualche perplessità da parte degli animalisti. Poi c'erano "Tarantola Tantrica", "Taipan Tossico" (è un serpente), "Trigamus Tayra". "twinkle-toed tamarin", "toric terrapin", e altri.

Di sicuro non dev'essere stato facile arrivare a scegliere il nome definitivo, ma se non altro osservando i candidati che non ce l'hanno fatto ci si può fare una cultura in fatto di zoologia. "Il Thar si aggira sulle altitudi himalaiane, scompigliato, con il passo sicuro e costante. Ce n'era un piccolo gruppo nelle mie amate Table Mountain (Sudafrica, NdR), e per molto tempo hanno rappresentato resistenza e coraggio, abbarbicati com'erano sui picchi. Ce la faremo, insieme", commenta ancora il fondatore di Canonical.

Quello del nome ovviamente è solo un dettaglio, perché Ubuntu a conti fatti è un sistema operativo in crescita continua, che con ogni versione introduce novità e miglioramenti. Non mancherà l'occasione per parlare anche di quelli ovviamente, ma oggi è il giorno del Tahr.