Risultati benchmark: PCMark 7

Recensione - Test di una piattaforma ultrabook con processore Core i5 3427U Ivy Bridge mobile da 17 watt. I vantaggi rispetto alla generazione precedente non sono rivoluzionari ma comunque evidenti.

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a cura di Tom's Hardware

Risultati benchmark: PCMark 7

Includiamo anche la vecchia piattaforma Arrandale di Intel e quella Llano di AMD per riferimento, ma ci concentriamo sulla nuova CPU Core i5 3427U. Nello specifico siamo interessati a misurare le prestazioni di questo processore dal TDP contenuto. Per un'analisi su come i processori Ivy Bridge mobile a tensione standard si confrontano con le precedenti architetture, potete invece leggere Intel Core i7-3720QM: Ivy Bridge arriva nel mondo mobile.

Con una frequenza base di 1.8 GHz e una capacità di accelerare fino a 3.6 GHz tramite il Turbo Boost, il Core i5 3427U Ivy Bridge supera il modello 2467M Sandy Bridge di circa il 66%.

Almeno sulla carta il nuovo modello da 17 watt riesce persino a fare meglio di un Core i7 2820QM da 45 watt con quattro core, una cache L3 condivisa più capiente e una frequenza di base superiore. Non sembra plausibile? Diamo uno sguardo più approfondito alla metodologia di punteggio di PCMark.

Risultati PCMark 7 i7-3720QM i7-2820QM i5-3427U i5-2467M
Riproduzione VIdeo 23.12 FPS 23.16 FPS 23.16 FPS 23.19 FPS
Conversione Video 169 531.73 KB/s 17 416.99 KB/s 179 126.24 KB/s 9366.03 KB/s
Archiviazione: Gaming 15.22 MB/s 14.87 MB/s 15.17 MB/s 15.37 MB/s
Grafica DX 9 22.99 FPS 17.47 FPS 17.54 FPS 10.45 FPS
Manipolazione Immagini 11.55 Mpix/s 9.3 Mpix/s 8.80 Mpix/s 6.48 Mpix/s
Archiviazione: importare immagini 26.37 MB/s 26.58 MB/s 26.05 MB/s 24.72 MB/s
Navigazione Web 15.17 pages/s 14.24 pages/s 10.14 pages/s 7.79 pages/s
Decriptazione Dati 145.54 MB/s 101.31 MB/s 90.91 MB/s 54.54 MB/s
Archiviazione: Windows Defender 5.37 MB/s 5.25 MB/s 5.39 MB/s 5.41 MB/s

Futuremark dà alla nuova versione del Quick Sync un peso enorme nel punteggio, per questo il risultato generale favorisce il nuovo chip con TDP di 17 watt. In altri test in cui la CPU conta maggiormente è il Core i7 da 45 W a risultare più veloce.

Quando si tratta di videogiochi, il nuovo chip Ivy Bridge eccelle nel test DX9 di PCMark. I maggiori investimenti di Intel nelle prestazioni grafiche sembrano pagare.

Le CPU dual-core Core i5-3427U e Core i5-2467M devono lavorare molto più duramente in PCMark 7 rispetto ai modelli quad-core, come suggeriscono i picchi molto più alti nell'uso della CPU. Confrontando questi picchi vediamo che l'ultrabook Ivy Bridge sembra gestire il lavoro leggermente più in fretta, anche se in altri momenti i valori d'uso non sembrano così pregni di significato.

Sotto carico intenso Ivy Bridge usa molta più energia rispetto a Sandy Bridge, ma è vero il contrario nel momento in cui l'uso è più basso. In conclusione entrambe le piattaforme assorbono la stessa quantità di energia, ma le prestazioni di Ivy Bridge sono migliori.