Risultati Benchmark: prestazioni 3D alle basse risoluzioni

Recensione - Test di una piattaforma ultrabook con processore Core i5 3427U Ivy Bridge mobile da 17 watt. I vantaggi rispetto alla generazione precedente non sono rivoluzionari ma comunque evidenti.

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a cura di Tom's Hardware

Risultati Benchmark: prestazioni 3D alle basse risoluzioni

Abbiamo visto Ultrabook con schermi da 11.6" a 15.6", con risoluzioni tra 1366x768 e 1920x1080 pixel, e bisogna ricordare che con l'aumentare della risoluzione cresce anche il carico imposto al processore grafico.

Con l'HD Graphics 4000 si può giocare bene a World of Warcraft a 1280x720: questo è il punto di partenza, e per andare oltre bisogna ridurre i dettagli qualitativi.

L'ultrabook Sandy Bridge non ha molta flessibilità. Il gioco è a 50 FPS a 1280x720 , e lascia poco spazio per passare a 1366x768 e aggiungere opzioni di qualità che renderebbero migliore WoW. La HD Graphics 3000 semplicemente non è abbastanza potente per garantire la giocabilità persino sui titoli mainstream.

Non ci sorprende quindi che Battlefield 3 sia davvero una sfida. A 800x600 (impostazione Low) le prestazioni della vecchia generazione sono inaccettabili. Serve la nuova HD Graphics 4000 sul processore Ivy Bridge a rendere questo titolo appena migliore. È chiaro però che quando si è forzati a salti mortali di questo genere per giocare, forse è meglio lasciar perdere.

C'è comunque un margine di flessibilità a cui appellarsi. Un sistema con uno schermo da 14" può avere uno spessore di 21 mm, e c'è lo spazio per inserire un chip grafico dedicato. Il Gigabyte U2442N, per esempio, è qualificato come un ultrabook ma è equipaggiato con la GeForce GT 640M. Chiaramente costa un po' di più.