HP ha presentato la gamma ultrabook HP per gli utenti consumer. A breve troveremo in commercio in Italia gli ultrabook di fascia bassa Envy 4 ed Envy 6, e i prodotti più lussuosi Spectre XT e Spectre. Ce li presenta Massimo Valle, Category Manager notebook consumer di HP.
I prodotti più abbordabili dal punto di vista economico sono gli Envy 4 ed Envy 6, due ultrabook che si rivolgono a un'ampia parte del mercato. Il 14 pollici si chiama Envy 4, ed è interamente realizzato in alluminio spazzolato di colore nero, pesa 1,8 chilogrammi e il fondo è rosso. Lo spessore è 21 millimetri, ha un'autonomia dichiarata superiore alle 7 ore. Disponibile in Italia dopo la metà di giugno con CPU Core i5 Ivy Bridge, 4 GB di memoria RAM e storage ibrido con 500 GB disco fisso meccanico e SSD da 32 GB per garantire l'avvio veloce del sistema e delle applicazioni.
L'audio è affidato a 4 tweeter fontali e subwoofer ed è realizzato in collaborazione con Beats. Non mancano USB 3.0, uscita video HDMI e connettore Ethernet. Nonostante sia un modello da 14 pollici HP ha deciso di non installare l'unità ottica per non snaturare il concetto di ultrabook e avere un prodotto il più leggero e sottile possibile. Costa 799 euro.
L'Envy 15 è il modello da 15 pollici, che ha uno chassis identico tranne che per il formato più generoso, e si distingue perché integra una grafica dedicata AMD Radeon HD7690 con 2 GB di memoria dedicata. Indirizzato a chi ha la passione per il video editing, pesa 2,1 chilogrammi e ha uno spessore di 22 millimetri. I display di entrambi i prodotti sono da 1366 x 768 punti, per contenere il prezzo, che è di 899 euro e sarà disponibile dai primi di giugno.
Passando alla fascia più alta, HP ha presentato anche i nuovi modelli Spectre. I modelli sono due: lo Spectre XT di fascia un po' più bassa e il top di gamma, Spectre. Entrambi rivolti a una nicchia di mercato che cerca un prodotto particolare e non vuole scendere a compromessi sull'estetica e la qualità costruttiva. Lo Spectre XT è un modello da 13,3 pollici con chassis interamente realizzato in alluminio spazzolato. Pesa 1,39 chilogrammi, per uno spessore di 18 millimetri.
È di fascia più alta rispetto agli Envy, infatti costa 999 euro. Intel Ivy Bridge con Core i5 a basso consumo, 4 GB di memoria RAM, unità SSD da 128 GB e grafica integrata Intel. La dotazione include l'audio Beats con 2 tweeter frontali, e ha la tastiera e il touchpad retroilluminati a LED. È la soluzione che si allinea a concorrenti come lo Zenbook di Asus. Rispetto a questi HP sottolinea a suo vantaggio la presenza di tutte le porte in formato standard senza adattatori. Anche in questo caso il display ha una risoluzione di 1366 x 768 punti.
Per salire di risoluzione bisogna passare al top di gamma, lo Spectre, svelato per la prima volta in occasione del CES di Las Vegas dello scorso gennaio. Si tratta di un ultrabook con display da 14 pollici unico nel suo genere. Il coperchio e l'interno dello chassis sono realizzati in Gorilla Glass che conferisce robustezza e trattamento piacevole all'occhio in grado di soddisfare i palati più fini. Anche in questo caso c'è un processore Ivy Bridge Core i5, affiancato da 4 GB di memoria RAM, grafica integrata e unità SSD da 128 GB.
La tastiera ha la particolarità di essere retroilluminata con la tecnologia Radiance, che attiva gradualmente la retroilluminazione della tastiera progredendo dal basso verso l'alto non appena si avvicinano le mani, per poi spegnerla con la stessa sfumatura quando ci si allontana, così da risparmiare corrente. Lo stesso avviene per il display da 1600 x 900 punti. Anche in questo caso ritroviamo l'audio Beats, con il potenziometro del volume posto sul lato destro. Il produttore dichiara un'autonomia superiore alle 9,5 ore. Non mancano i connettori USB 2.0 e 3.0, presa di rete, HDMI. Il peso complessivo è di 1,8 chilogrammi. Sarà in vendita in Italia da metà giugno a 1399 euro.
Infine, se siete curiosi di conoscere il punto di vista di HP sugli argomenti caldi del momento relativi a ultrabook e notebook ascoltate l'ultima parte di video intervista, in cui abbiamo la conferma che presto i notebook dovranno cedere il passo agli ultrabook. Inoltre, Massimo Valle ci spiegherà il trucco per produrre ultrabook davvero economici come quelli che vorrebbe Intel.