Un codec italiano per una compressione migliore

Un codec video realizzato in Italia potrebbe permettere una compressione dei dati enormemente superiore a quella odierna.

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a cura di Pino Bruno

Promette bene un nuovo codec video tutto made in Italy, anzi, made in Napoli.

Il codec è stato realizzato dall'azienda Eco Controllo e testato dal consorzio Cerict, che associa cinque università campane, il Cnr, la Fondazione Pascale e il Cini, il Consorzio interuniversitario per l'informatica. Il progetto è 5 milioni di euro, finanziati per il 60% dal ministero per lo Sviluppo Economico. I test soggettivi, su immagini statiche e in movimento, sono stati effettuati in base al protocollo "Recommendation ITU-R BT. 500-11. Methodology for the subjective assessment of the quality of television pictures", riconosciuto dalla comunità scientifica internazionale.

Per quel che riguarda le immagini statiche, in formato RAW, il sistema proposto dalla Eco Controllo ha permesso di comprimerle senza perdita di informazione (lossless). Il tasso di compressione risulta pari a circa il 51 percento rispetto al formato RAW originale e a circa l'84 per cento rispetto al formato TIFF. Per le immagini in movimento è stato selezionato un campione di 17 video in tre differenti formati (720P@25Hz, 720P@50Hz, PAL@25Hz). Tali formati sono stati scelti per testare gli algoritmi rispetto agli standard che sono, e saranno inuso nel settore televisivo, correntemente e nei prossimi anni. La scelta del formato PAL in particolare è stata fatta per testare il sistema rispetto alla tecnologia attualmente in uso nei sistemi di trasmissione televisiva, mentre la risoluzione 720P è quella che sarà adottata nel prossimo futuro dai sistemi televisivi con l'introduzione della cosidetta "alta risoluzione". I risultati complessivi, con le relative tabelle, sono contenuti in questo documento.

Dimenticavo. Il logo di Eco Controllo è un rinoceronte. Il motto: creiamo antiche tecnologie.

Ringraziamo Pino Bruno per l'articolo