Un SSD contro due SSD in RAID: qual è la configurazione migliore?

Un SSD permette di avere prestazioni decisamente superiori a quelle di un hard disk. Che succede se usiamo due SSD in configurazione RAID 0? Il risultato non è così scontato come potrebbe apparire.

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a cura di Manuel Masiero

Due SSD sono meglio di uno?

In pochi anni, gli SSD sono passati dall'essere un componente hardware per configurazioni di fascia alta a soluzioni comuni all'interno di PC desktop e notebook. Come sappiamo da tempo, questo è il risultato di alcune cose. La prima è che sono incredibilmente più veloci e reattivi degli hard disk. La seconda è che il prezzo per gigabyte di NAND Flash continua a scendere grazie all'avanzare del processo produttivo e le economie di scala.

Oggi molte unità da 128 GB si vendono a meno di 100 euro. Passare ai 256 GB, spesso, vi permette persino di ottenere prodotti con un prezzo per gigabyte ancora più basso, nell'ordine dei 60 cent al gigabyte. Un appassionato, oggi, ha davanti a sé un'importante decisione: acquistare un SSD capiente oppure acquistarne due, di minore capacità, e inserirli in una configurazione RAID 0? Il punto sono le prestazioni. Sappiamo che le singole unità stanno cozzando contro i limiti dell'interfaccia SATA 6 Gb/s. Ci sono carichi di lavoro così pesanti da necessitare di un throughput - particolarmente nei trasferimenti sequenziali - in cui due SSD che lavorano di concerto possono dare un vantaggio?

Risponderemo a questa domanda testando le prestazioni degli SSD moderni a capacità differenti. Samsung ci ha inviato sei unità: due 840 Pro da 128 GB da testare contro un modello da 256 GB o altre due soluzioni da 256 GB da provare contro la versione da 512 GB. Per maggiori informazioni sul Samsung 840 pro, date un'occhiata a questo articolo: Samsung 840 Pro è l'SSD più veloce ed efficiente. Potete dare inoltre uno sguardo a questa'altra interessante prova: Piattaforme SATA 3 Gbps e SSD moderni: ne vale la pena?.