Università Bocconi multata, spiava gli studenti durante gli esami a distanza

Il Garante della Privacy ha multato l'Università Bocconi per i software impiegati per controllare gli studenti durante gli esami online.

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a cura di Antonello Buzzi

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La pandemia causata da COVID-19 non è ancora terminata, sebbene la situazione stia migliorando grazie alla campagna vaccinale, e, finché ci troviamo in stato di emergenza, molte università stanno continuando con la didattica a distanza oltre che, in diversi casi, con gli esami a distanza. Per molti atenei l'organizzazione degli esami in forma telematica ha causato qualche grattacapo, soprattutto per garantire che lo svolgimento delle prove avvenisse senza interferenze esterne o la consultazione non autorizzata di appunti o libri.

L'Università Bocconi di Milano, una delle più famose a livello italiano, e non solo, ha utilizzato un paio di software realizzati dalla società americana Respondus Inc, "Lockdown browser" e "Respondus monitor", che, recentemente, ha portato il Garante della Privacy a infliggere una salata multa di 200.000 euro a causa del loro comportamento giudicato "eccessivamente invasivo", oltre al fatto che l'ateneo non ha ben spiegato agli studenti il loro funzionamento. Lockdown browser si occupa di bloccare tutte le attività sul PC degli studenti a parte la sola finestra in cui si svolge l'esame, mentre Respondus monitor effettua, come dice stesso, un monitoraggio costante per verificare che l'esaminando non compia azioni sospette, come guardare altrove o alzarsi dalla propria postazione durante la prova.

La sentenza del Garante della Privacy è giunta in seguito alla denuncia di uno studente inglese di 21 anni, Joseph Donat Bolton. Oltre a pagare la multa, l'ateneo ora non potrà più utilizzare i due software, che sono «indebitamente invasivi e comportare un monitoraggio dello studente eccedente le effettive necessità». Sicuramente, adesso anche altre università che adottano gli stessi sistemi dovranno far particolare attenzione e magari passare ad altri metodi per verificare il corretto svolgimento degli esami senza violare in modo eccessivo la privacy dei propri studenti.