URL pirata rimossi su Google, più di 1 mld entro fine anno

Il Google Transparency Report conferma che il ritmo delle rimozioni URL pirata è diventato enorme: il 2016 si chiuderà sopra il miliardo.

Avatar di Dario D'Elia

a cura di Dario D'Elia

Google ormai riceve più di 20 milioni di richieste di rimozione link pirata alla settimana dai detentori di copyright. La seconda settimana di settembre, stando a quanto riporta il Google Transparency Report, ha battuto ogni record precedente con 24,119 milioni di richieste. E dire che solo cinque anni fa ne raccoglieva una decina di milioni in ben 12 mesi.

Domini URL
Domini URL

La nota interessante è che malgrado  le major continuino a lamentare una presunta mancata collaborazione di Google o poco impegno sulla pirateria, di tutte le richieste il team di Mountain View ne soddisfa mediamente più del 90%. A settembre ha rimosso 88,4 milioni di URL correlati ai più di 79mila siti. Di tutte le richieste il 94,8% è stato accettato, il 3,2% erano URL duplicati, poco più di 1 milione quelli respinti.

Detentori
Detentori copyright più attivi

Negli ultimi anni l'operazione di segnalazione - frutto della strategia di "notice and takedown" - è esplosa e il 2016 si chiuderà probabilmente sopra quota 1 miliardo. Eppure le lobby a difesa del copyright non sono soddisfatte perché il delisting non appare come definitivo. I contenuti correlati a URL specifici appaiono, vengono cancellati e poi riappaiono con altri URL.

Probabilmente è l'intero sistema che andrebbe rivisto. Ma non solo sotto il profilo tecnico, anche su quello normativo. Insomma, il Digital Millennium Copyright Act (DMCA) ha un po' fallito.