USB 3.0 perfetto per il mobile: nuove specifiche

USB 3.0 Promoter Group ha ufficializzato le specifiche supplementari On-the-Go 3.0 e Embedded Host che consentono ai dispositivi USB 3.0 di fare a meno dei PC nelle connessioni. Si parla anche di riduzione dei consumi e migliore sincronizzazione.

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a cura di Dario D'Elia

USB 3.0 Promoter Group ha confermato la disponibilità di specifiche supplementari per lo standard USB 3.0, ovvero On-the-Go 3.0 e Embedded Host. In pratica i dispositivi compatibili potranno essere collegati ad alta velocità senza aver bisogno di un PC, comportandosi così sia da host che da periferica sulla stessa connessione. 

Queste specifiche velocizzeranno le operazioni di sincronizzazione e streaming, e pur mantenendo la compatibilità con lo standard precedente (USB OTG 2.0) ridurranno notevolmente  i consumi. 

USB On-the-Go

Nello specifico USB 3.0 Promoter Group ha pensato ai mercati smartphone, tablet e delle fotocamere, lasciando intendere la disponibilità dei produttori ad abbandonare il formato USB 2.0. L'organizzazione non a caso vede fra i suoi sostenitori HP, Intel, Microsoft, Renesas, ST-Ericsson e Texas Instruments. Insomma, buone notizie per questo formato ultra-veloce soprattutto considerando anche le ultime novità riguardanti Windows 8 (Windows 8: USB 3.0 e App Store, parola di Microsoft).

"USB 3.0 Promoter Group continua a migliorare le sue specifiche per rispondere alle esigenze crescenti dell'industria", ha dichiarato Brad Saunders, presidente del Gruppo. "La disponibilità di USB On-the-Go 3.0 e Embedded Host risponde ai bisogni dei grandi trasferimenti dati puntando sulla sincronizzazione istantanea tra dispositivi mobili".

Al momento nessuna azienda ha parlato ufficialmente di integrare questi supporti nei propri dispositivi: l'implementazione infatti ha bisogno di un piccolo aggiornamento hardware e non solo firmware. In ogni caso è evidente che un trasferimento dati massimo teorico di 4,8 Gbps (600 MB/s) in mobilità farebbe davvero comodo.