Videorecensione dell'ultrabook Sony Vaio Z

Il Sony Vaio Z è un computer portatile indirizzato a una clientela professionale molto esigente. Realizzato con materiali molto resistenti e dotato di tecnologie di sicurezza tipiche del mondo business, non costa meno di 2000 euro.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Con il Vaio Z Sony si rivolge all'utenza professionale che non bada a spese. Il design è curato nei dettagli, così come i materiali e l'assemblaggio. Abbondano infatti la fibra di carbonio e l'alluminio, che avvolgono un'ottima tastiera e uno schermo di qualità sopra la media.

Le prestazioni sono più che valide, come hanno dimostrato oltre ogni dubbio i test svolti in laboratorio. Questo computer può cavarsela in ogni contesto di mobilità, perché la potente CPU unita al veloce SSD lo rendono capace di svolgere velocemente anche le operazioni più impegnative.

Sony Vaio Z

Sony ha racchiuso tutta questa potenza in uno chassis elegante e compatto, che ha permesso all'azienda di realizzare un ultrabook dal peso di soli 1,17 Kg. E se la diagonale dello schermo (13,3 pollici) rientra negli standard, a essere eccezionale è la risoluzione: abbiamo infatti un monitor Full-HD (1920x1080).

Non mancano alcuni dettagli ricercati che saranno certamente apprezzati dai compratori, come il fatto che all'apertura il notebook si solleva appena, favorendo l'ergonomia e il raffreddamento. Tra i difetti va citato il touchpad, decisamente piccolo rispetto alla tendenza del momento e difficile da usare con due o più dita. Apprezzabile invece la presenza di connettori standard che non obbligano a portarsi dietro adattatori.

L'autonomia non è delle migliori ma comunque piuttosto valida. In generale abbiamo davanti un ottimo computer, se non fosse per il prezzo: 2500 euro di listino, considerando anche il drive SSD da 256 GB, sono più che sufficienti a tenere lontano chiunque non sia innamorato di questo prodotto.