Vista e il kernel blindato: parla Kaspersky

Windows Vista e Microsoft sono soggetti ad accuse da parte dei produttori di antivirus che vorrebbero accedere al kernel. Per altre aziende il problema non si pone. Dove sta la verità?

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a cura di Manolo De Agostini

Tra i tanti che hanno detto la loro sul caso "Vista Kernel", la querelle che vede Symantec e diversi altri produttori di antivirus schierati contro Microsoft nell'affermare che l'impossibilità di accedere al kernel di Windows Vista sarà lesiva per i propri prodotti, si aggiunge la voce di Kaspersky Lab.

Natalya Kaspersky co-fondatrice e CEO di Kaspersky Lab dichiara:

"Da quello che abbiamo potuto vedere di Vista, non possiamo dire che Microsoft stia bloccando l'accesso al kernel"

"Non avrebbe senso per Microsoft chiudere la porta alla altre aziende di sicurezza, perché questo renderebbe molto più vulnerabile il proprio sistema operativo"

Inoltre fa notare che: "Microsoft dovrebbe cambiare completamente il proprio business se ciò che va ad affermare McAfee fosse vero".

Ma allora dove sta la verità? Se per talune aziende tutto va bene e per talune tutto va male, dietro si trova una regia oscura che manipola i pareri o alcune aziende dovrebbero semplicemente cambiare metodo di sviluppo perchè la blindatura del kernel è più mai necessaria e ci sono altre vie per fornire una sicurezza elevata?

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