Vista: i servizi che comunicano con Microsoft

Un'indagine svela quali servizi del nuovo sistema operativo comunicano con Microsoft e forniscono i vostri dati personali: è tutto legale, Microsoft non li userà contro di voi

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a cura di Manolo De Agostini

Non sarete mai soli al computer, nemmeno in una stanza buia alle 4 di notte: a farvi compagnia il silenzio, un buon caffè e Microsoft. È quanto tutti sapevano ma su cui nessuno aveva fatto una ricerca approfondita; ebbene, Marius Oiaga ha provato a far chiarezza: come comunica il vostro PC con Microsoft? In background ci sarebbero oltre 20 servizi adibiti al collezionamento e all'invio dei dati personali  e non alla casa di Redmond.

Tuttavia non si tratta di nulla di illegale: l'EULA - End User License Agreement - e il Windows Vista Privacy Statement ne fanno chiaro riferimento, puntalizzando che "attraverso queste caratteristiche, tu consenti la trasmissioni di queste informazioni. Microsoft non le utilizzarerà per identificarvi o contattarvi".

I programmi/servizi che dialogano con Microsoft sono: Windows Update, WebContent, Digital Certificates, Auto Root Update, Windows Media Digital Rights Management, Windows Media Player, Malicious Software Removal/Clean On Upgrade, Network Connectivity Status Icon, Windows Time Service e IPv6 Network Address Translation (NAT) Traversal service (Teredo). Sappiate quindi che utilizzando questi servizi starete nel contempo condividendo informazioni con Microsoft.

Oltre ai servizi citati, ci sarebbero altri 47 componenti in grado di collezionare informazioni, ma alcuni di questi non inviano informazioni a Microsoft: Ecco la lista:

Activation, Customer Experience Improvement Program (CEIP), Device Manager, Driver Protection, Dynamic Update, Event Viewer, File Association Web Service, Games Folder, Error Reporting for Handwriting Recognition, Input Method Editor (IME), Installation Improvement Program, Internet Printing, Internet Protocol version 6 Network Address Translation Traversal, Network Awareness (somewhat), Parental Controls, Peer Name Resolution Service, Plug and Play, Plug and Play Extensions, Program Compatibility Assistant, Program Properties - Compatibility Tab, Program Compatibility Wizard, Properties, Registration, Rights Management Services (RMS) Client, Update Root Certificates, Windows Control Panel, Windows Help, Windows Mail (only with Windows Live Mail, Hotmail, o MSN Mail) e Windows Problem Reporting.

Che dire di queste "scoperte"? Sicuramente da un lato è quantomeno fastidioso essere controllati, dall'altro sembra che sia il prezzo da pagare per avere servizi quali l'aggiornamento automatico, la ricerca dei driver su Internet e tante altre cose innegabilmente utili. Tuttavia, una collezione di oltre 67 "spie" ci sembra un po' troppa. Come evitare tutto ciò? All'atto pratico non si può, bisogna fidarsi di quanto scrive Microsoft su carta, un vincolo abbastanza forte da permetterci di stare al sicuro da colpi di testa improvvisi.