Western Digital ne ha per tutti: novità per utenti consumer, pro ed enterprise

Western Digital ha presentato diverse novità per il mondo consumer, professionale ed enterprise, oltre alla nuova brand identity.

Avatar di Marco Pedrani

a cura di Marco Pedrani

Managing Editor

In occasione dell'evento "What's Next", Western Digital ha presentato diverse novità estremamente interessanti, sia per quanto riguarda l'ambito consumer che quello enterprise e business, oltre a una nuova identità che rappresenta al meglio la Mission dell'azienda. Davide Villa e Fabrizio Keller, rispettivamente Director Business Development EMEA e Senior Product Marketing Manager EMEA, ci hanno illustrato tutte le novità che debutteranno sul mercato nei prossimi mesi, oltre ai piani per il futuro.

“Tutte le nostre azioni prendono vita dalla convinzione che il potenziale umano possa combinarsi con l'innovazione digitale, creando molteplici possibilità", ha dichiarato David Goeckeler, CEO di Western Digital, in occasione dell'evento. “Ispirati dai molteplici modi con cui i nostri clienti utilizzano i dati e forti della nostra presenza consolidata sul mercato, rispondiamo in maniera esclusiva a tutte le esigenze di storage dei nostri diversi clienti, su qualsiasi scala: dai più piccoli dispositivi intelligenti, ai più grandi cloud pubblici”.

Iniziamo con le novità del mondo consumer, dedicate sia ai videogiocatori che agli utenti più classici. L'azienda ha annunciato il nuovo SSD SN740, un'unità DARM-less economica, che sarà disponibile con capacità fino a 2TB e in grado di raggiungere velocità sequenziali fino a 5150MB/s, consumando fino al 45% in meno rispetto al modello precedente. Il nuovo SN740 supporta la crittografia TCG-Opal e, cosa ancor più interessante, sarà disponibile anche in formato M.2-2230, quindi idealmente sarà compatibile anche con Steam Deck.

In ambito gaming invece ci sono due novità che riguardano la famiglia WD_Black, che si espande con SN850X e P40 Game Drive. Il primo è un classico NVMe con interfaccia M.2 e supporto allo standard PCIe 4.0, disponibile in due varianti (con e senza dissipatore di calore) con capacità fino a 4TB a partire da 190 dollari, il secondo è un SSD esterno, compatibile anche con le console di nuova generazione, che sarà venduta a un prezzo di partenza di 120 dollari (non si hanno ancora informazioni per il mercato Italiano). Il mondo gaming di WD si arricchisce anche con novità software, con alcune aggiunte importanti come la game mode 2.0 che include il predictive loading, che capisce in maniera intelligente quando si sta per caricare un gioco e fa pre-caching per velocizzare l'operazione, gestione energetica adattiva e riduzione della latenza, che assicura una maggior reattività generale del sistema.

Passando al mondo professionale, vediamo alcune novità targate SanDisk e dedicate principalmente ai creatori di contenuti, come fotografi e film maker. Il sistema modulare SanDisk Professional PRO-Blade è progettato per le esigenze di acquisizione, trasferimento e conservazione dei contenuti ad altissima risoluzione: questo ecosistema è composto da un SSD, una enclosure che permette di collegarlo al PC e una desktop station con 4 slot, che consente di inserire vino a 16TB di storage. I prodotti PRO-Blade saranno disponibili al pubblico a partire da giugno; l'SSD avrà prezzi pari a 220,99 euro per la versione da 1TB, 372,99 euro per quella da 2TB e 721,99 euro per quella da 4TB, mentre l'enclosure PRO-Blade Transport costerà 80,99 euro e sarà acquistabile anche in bundle con l'SSD (a prezzo ridotto). PRO-Blade Station arriverà sul mercato americano entro fine anno a prezzi ancora da dichiarare e non si hanno informazioni sulla disponibilità in Italia.

Le novità più succose sono però legate al mondo enterprise e datacenter, per cui WD ha svelato nuovi Hard Disk e SSD. Per quanto concerne gli Hard Disk, durante l'evento l'azienda ha mostrato il nuovo Ultrastar DC HC570 da 22TB, che sfrutta la tecnologia OptiNAND per garantire migliori capacità (i metadati vengono salvati nella memoria flash), miglior affidabilità (è meno probabile che si perdano i dati nella cache in caso di interruzione di corrente, dato che la memoria flash è estremamente veloce) e maggiori prestazioni, dato che è possibile avere le performance di uno scenario "write cache on" pur operando in una situazione "write cache off". HC570 per ora è in fase di test presso alcuni clienti selezionati, ma durante l'estate dovrebbe arrivare ufficialmente sul mercato, anche nelle versioni Red, Gold e Purple.

Altra novità decisamente importante riguarda la tecnologia UltraSMR, introdotta con il nuovo Ultrastar DC HC670 da 26TB. La tecnologia UltraSMR, attualmente disponibile solamente per datacenter, dal momento che necessita di funzionalità Kernel che per ora sono presenti solo in ambiente Linux, sfrutta una tecnica di scrittura che consente di avere tracce sovrapposte, così da raggiungere capacità fino a 2,6TB per piatto. Oltre a questo, per il futuro Western Digital sta lavorando alla tecnologia ePMR , che dovrebbe permette di avere Hard Disk con capacità superiore ai 30 TB.

Ultimo, ma decisamente non per importanza, il nuovo SSD Ultrastar DC SN650, che arriverà con capacità nominali da 8TB e 16TB (15,36TB, per la precisione) nei formati 2,5" ed E.1L e con supporto allo standard PCIe 4.0, così da migliorare ulteriormente le performance dei datacenter cloud, sempre più fondamentali. Sempre in ambito SSD, WD ha annunciato una partnership con Samsung per Ultrastar DC ZN540, un prodotto che fa affidamento sullo Zone Storage, che adotta un modo diverso di scrivere i dati e permette di ridurre i costi e aumentare capacità e prestazioni fornendo maggior controllo all'utente; a causa di questo però SSD come l'Ultrastar DC ZN540 difficilmente arriveranno sul mercato consumer, dato che servono competenze tipiche degli IT manager che gestiscono grandi datacenter.

Oltre a tanti nuovi prodotti, Western Digital ha mostrato anche la nuova brand identity, caratterizzata da un nuovo logo (che potete vedere qui sotto) e dal nuovo slogan "Create what's next". La nuova identità comunica meglio la Mission aziendale, che è quella di liberare il potenziale dei dati, rendendo disponibile tutto il loro valore.