Wi-Fi Direct non ha bisogno di reti o access point

Wi-Fi Direct è l'ultima novità della Wi-Fi Alliance: senza il bisogno di una rete Wi-Fi o di access point un qualsiasi dispositivo compatibile potrà comunicare con un altro. Di fatto emula la facilità di trasferimento dati del Bluetooth.

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a cura di Dario D'Elia

Wi-Fi Direct è ufficialmente un nuovo standard wireless che permette il trasferimento dati peer-to-peer, analogamente a quanto avviene con il Bluetooth. In pratica senza il bisogno di una rete Wi-Fi o di access point specifici un qualsiasi dispositivo compatibile potrà comunicare un altro.

Wi-Fi Direct

Ad esempio una fotocamera Wi-Fi Direct potrà trasferire direttamente le proprie foto a una cornice digitale Wi-Fi, con una velocità massima di 250 Mbit/sec entro un raggio massimo di circa 180 metri.

"Wi-Fi Direct è una tecnologia peer-to-peer, non hai bisogno di un access point specifico per usarla", ha dichiarato Edgar Figueroa, AD di Wi-Fi Alliance. "Immaginate che due persone sul treno vogliano giocare insieme in tempo reale sui rispettivi cellulari e che non sia disponibile ala rete mobile o hotspot Wi-Fi. Ecco potrebbero giocare grazie al Wi-Fi Direct".

Lo stesso scenario potrebbe replicarsi al lavoro: è sufficiente immaginare l'utilizzo sena fili di un proiettore tramite smartphone o portatile per una presentazione fuori sede. Per altro è confermato il supporto all'autenticazione WPA2 e alla crittografia.

Nelle prossime settimane verranno rilasciati sul mercato i primi prodotti. Si parte con l'Atheros PCI mini card, una mini-card PCI per piattaforme Intel Centrino, una mini card PCI Realtek, una soluzione Ralink e il modulo Broadcom BCM43224.

Da rilevare inoltre che per il trasferimento diretto dei dati sarà sufficiente disporre di un solo dispositivo Wi-Fi Direct: l'altro potrà essere semplicemente Wi-Fi. "Wi-Fi Direct sarà integrato su cellulari, fotocamere, TV e lettori MP3", ha aggiunto Figueroa.