Windows 10 "Sets" non arriverà. Microsoft ha accantonato lo sviluppo

Windows 10 non avrà la funzione Sets, Microsoft avrebbe infatti abbandonato il progetto a causa del poco interesse e delle difficoltà di sviluppo.

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a cura di Salvatore Catalano

Sets, funzionalità di Windows 10 che avrebbe dovuto debuttare nel corso 2018, non vedrà la luce. Fu mostrata nel 2017 insieme alla Timeline, giunta sui nostri PC con l'April 2018 Update. L'obiettivo di Sets era consentire il raggruppamento di app, siti e altre informazioni in schede (tab) all'interno di un'unica finestra. 

Secondo le fonti di Mary Jo Foley, giornalista di Zdnet vicina a Microsoft, sembra che l'azienda abbia accantonato lo sviluppo di Sets, dopo che l'anno passato fece capolino in alcune build per i Windows Insiders suscitando scarso entusiasmo.

Sets non è mai apparsa nelle versioni di prova di Windows 10 May 2019 Update e i dirigenti di Microsoft non ne parlano da mesi. Nel corso dell'ultimo weekend, Rich Turner, Senior Program Manager di Microsoft ha affermato su Twitter che "l'esperienza a schede tramite Shell non esiste più, ma l'implementazione delle schede ha un'alta priorità nella nostra lista di cose da fare". Si tratta del commento più vicino a una presa di posizione ufficiale da diversi mesi a questa parte.

Turner ha poi indirizzato gli utenti verso un post di devblogs.microsoft.com datato 29 giugno 2018 sull'arrivo delle schede sulla Windows Console. In quel momento, il team Windows Console stava pensando di usare la nuova funzione Sets come base per aggiungere le schede alla console, ma dal momento che il team di Windows ha scelto di non sviluppare più Sets, il team Windows Console dovrà ora scegliere una strada alternativa.

Quando Microsoft mostrò Sets per la prima volta disse che la funzione avrebbe visto la luce nell'aggiornamento April 2018 Update di Windows 10 o in seguito. L'obiettivo era quello di implementarla all'interno di un feature update. Inizialmente Sets doveva funzionare solo con le app Universal Windows Platform (UWP), ma l'intenzione era di ottimizzarla pienamente anche per le app Win32 come Office. Nel tempo questa possibilità si sarebbe dovuta estendere anche ai software di terze parti.

Quando il team Microsoft Edge iniziò a lavorare su Chromium, lo scorso anno, si ritrovò costretto a scegliere se ripetere o meno il lavoro necessario per l'integrazione con Sets. Farlo avrebbe portato a un ritardo di non poco conto da parte del nuovo browser Edge. Tale situazione, secondo Mary Jo Foley, avrebbe facilitato la decisione di dire addio a Sets.

Gli utenti Windows che ancora desiderano una funzionalità come Sets possono acquistare "Groupy", un'applicazione di Stardock che consente agli utenti di raggruppare app, siti web e altre informazioni in schede.