Microsoft ha sconfessato la storia dei crash e del "black screen of death" che negli ultimi tempi sembrava aver coinvolto gli utenti Windows 7. "Abbiamo trovato questi rapporti inaccurati e la nostra approfondita analisi ha dimostrato che nessuno dei recenti aggiornamenti ha provocato le reazioni indicate", ha dichiarato Christopher Budd, portavoce di Microsoft.
La schermata nera di Windows 7, praticamente un'eclisse
"Ci scusiamo con Microsoft per ogni inconveniente che il nostro blog può aver provocato. Si è trattato di una questione difficile da identificare. Gli utenti che ravvisano problemi di schermo nero possono ancora usare il nostro fix gratuito per ristabilire […]", si legge sul blog.
La pagina di scuse di Prevx
Insomma, pericolo rientrato. Ma forse non per la Prevx, che a questo punto potrebbe anche rischiare una bella causa civile da parte di Microsoft…