Come abbiamo ricordato più volte oggi, 13 gennaio, finisce il supporto mainstream di Microsoft per Windows 7 Service Pack (SP) 1. Come ricorda Mary Jo Foley di ZDNet, questa scadenza non significa che Microsoft smetterà di pubblicare gli aggiornamenti di sicurezza per Windows 7 SP1.
Quello che Microsoft definisce "supporto Mainstream" è il periodo durante il quale l'azienda fornisce aggiornamenti gratuiti e supporto telefonico, ma c'è poi il "supporto esteso", che scadrà il 14 gennaio 2020, durante il quale Microsoft continuerà a fornire gli aggiornamenti di sicurezza gratuiti. Questo significa che gli upgrade più importanti, relativi alla sicurezza, non subiranno interruzioni quindi i computer non sono in alcun modo a rischio.
Inoltre non ci saranno implicazioni relative ai diritti di downgrade: gli utenti potranno ancora acquistare un nuovo PC con una licenza business OEM - per esempio Windows 8.1 Pro – e installare Windows 7 Professional o Windows Vista Business.
Altro punto interessante è che la scadenza di oggi non ha nulla a che vedere con la fine delle vendite dei PC con sistema operativo Windows 7 Pro, che possono tuttora essere spediti ai rivenditori e agli OEM, al contrario di quelli con le versioni consumer del sistema operativo (Windows 7 Home Basic, Home Premium e / o Ultimate) che è giunta il 31 ottobre 2014. La data di fine commercializzazione dei sistemi con Windows 7 Pro non è ancora stata comunicata, e quando sarà decisa sarà comunicata con un anno di preavviso.
Microsoft Windows 7 PRO SP1 64-bit | ||
Microsoft WN7-00929 Windows 8.1, 32/64 Bit | ||
Microsoft Windows 7 PRO SP1 32-bit | ||
Microsoft Windows 7 Home Premium, SP1, 64-bit, 1pk, DSP, OEM, DVD, ITA |
Del resto nonostante l'esordio di Windows 8, "Seven" ha ancora più del 50 percento della quota di mercato dei sistemi operativi a livello mondiale (secondo Net Applications) e soprattutto le aziende lo hanno scelto al termine del supporto di XP.