Windows 8.1 Blue con avvio diretto all'interfaccia desktop

La prossima versione di Windows, attesa tra qualche mese, potrebbe introdurre l'opzione di avvio diretto all'interfaccia desktop, consentendo a chi non ama la Start Screen e la Modern UI di averci a che fare il meno possibile.

Avatar di Manolo De Agostini

a cura di Manolo De Agostini

Microsoft Windows 8.1 (nome in codice Windows Blue) permetterà l'avvio direttamente all'interfaccia desktop tradizionale. Riferimenti a questo cambiamento sono stati rintracciati nella build 9364 che circola online da qualche settimana, dove emerge una riga di codice in cui trova posto l'opzione "CanSuppressStartScreen". Oggi arrivano anche conferme da fonti vicine ai piani della casa di Redmond, che hanno spifferato tutto a The Verge.

"L'opzione sarà disabilitata di default, ma gli utenti potranno attivarla facilmente qualora volessero evitare la Start Screen all'avvio iniziale o al login", scrive il sito web. "Apprendiamo inoltre che la funzione hot corner, per accedere agli Charm e alla Start Screen, rimarrà intatta anche se è abilitata l'opzione di avvio diretto al desktop".

Vade retro Satana!

In breve, chi lo vorrà potrà eliminare - senza programmi aggiuntivi o passaggi complicati - l'apertura iniziale della Start Screen (che continuerà a esserci, ovviamente), e così non avere a che fare fin dall'avvio del PC con l'interfaccia un tempo conosciuta come Metro e ora chiamata Modern UI, contraddistinta dalle mattonelle dinamiche che rappresentano le varie applicazioni.

Questo cambiamento segna un piccolo passo indietro della casa di Redmond, che ha sempre difeso la nuova interfaccia di Windows, molto criticata non solo da molti utenti comuni ma anche da esperti di usabilità. C'è anche chi l'apprezza, ma l'inserimento di questa opzione fa pensare che siano state di più le lettere di lamentele che quelle di apprezzamento inviate a Ballmer e compagni.

In ogni caso c'è anche da dire che se, come sembra, dovesse esserci questa opzione, va riconosciuto a Microsoft un po' di buonsenso. Avrebbe potuto impuntarsi, seguire la direzione intrapresa con Windows 8 e imporla a tutto e tutti. A quanto pare non lo farà, ma forse il grido di rabbia dei partner del settore PC e degli utenti tradizionali era troppo assordante per far finta di nulla.