Windows 8: le nostre impressioni

Speciale - Analisi della build pre-beta di Windows 8. Tanti video per toccare con mano il nuovo OS.

Avatar di Tom's Hardware

a cura di Tom's Hardware

Windows 8: le nostre impressioni

L'interfaccia Metro allo stato attuale è impressionante, e certamente il cambiamento grafico più significativo dai tempi di Windows 95. Il cuore della questione è davvero l'integrazione dei diversi prodotti Microsoft, dagli smartphone all'Xbox 360; Metro, in questo senso, è davvero un grande salto in avanti.

Su un desktop tradizionale Metro sembra meno intuitiva e comoda rispetto all'interfaccia che conosciamo, ma in gran parte il problema è una questione di abitudine che si risolverà con il tempo. Crediamo che le nuove idee di Microsoft siano in gran parte positive: i colori convincenti e i testi puliti costituiscono un approccio minimalista, che rimanda a un'usabilità naturale che apprezziamo.

In ogni caso esistono già strumenti che permetteranno ai tradizionalisti di restare nell'epoca che li fa sentire più comodi, come per esempio Metro UI Tweaker for Windows 8.

Windows 8 non è perfetto, sopratutto perché la versione che abbiamo conosciuto è tutto fuorché finita. Microsoft permette a tutti di dare un'occhiata alla versione per sviluppatori, ma sappiamo che i cambiamenti saranno tanti prima di arrivare alla versione definitiva.

La nostra lamentela più grande su Metro riguarda senz'altro l'impossibilità di chiudere le applicazioni, simile a quanto accade su Android. Un altro problema è che gli sviluppatori non possono testare adeguatamente le applicazioin per tablet su un desktop, perché non possono usare la tastiera virtuale. Speriamo che Microsoft renderà la tastiera più accessibile, perché l'azienda ha davvero bisogno del volano rappresentato dalle applicazioni per competere contro Apple, che domina il settore tablet praticamente senza rivali.

Per il momento infatti i tablet Android non sono ancora riusciti a convincere il grosso degli acquirenti, e i pochi che scelgono di comprare un tablet optano quasi sempre per l'iPad di Apple. Honeycomb è uscito ormai da mesi, ma le applicazioni Android specifiche per tablet sono ancora poche; in altre parole Google – per quanto la situazione sia cambiata – non è ancora un concorrente per Apple e l'iPad.

Il mercato tablet tuttavia è ancora molto giovane, e non esprimerà il proprio potenziale ancora per qualche tempo. Se Microsoft vuole approfittarne per lasciare il segno – anche nel settore smartphone – deve arrivare alla versione gold di Windows 8 con un gran numero di sviluppatori attivi e applicazioni già pronte.

Le basi di partenza sono buone, ma solo il tempo ci dirà se Microsoft avrà fatto le scelte giuste.