Windows 8 punta su Metro, ecco il futuro di Microsoft

Microsoft ha svelato maggiori dettagli su Windows 8 e ha reso disponibile la versione Developer Preview. Tutto ruota attorno all'interfaccia Metro e al concetto di Hub e Tile. Compatibilità con i vecchi standard e nuovi linguaggi la fanno da padrone per un sistema operativo che sarà multi-dispositivo e compatibile non solo con le architetture x86, ma anche quelle ARM.

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a cura di Manolo De Agostini

Windows 8 Developer Preview è nelle mani degli sviluppatori. Microsoft ha aperto la conferenza BUILD svelando molte novità sul prossimo sistema operativo multi-dispositivo, ossia trasversale a PC desktop, notebook e tablet. La casa di Redmond con Windows 8 introdurrà inoltre la compatibilità le piattaforme basate su architettura ARM, anche se non con questa versione di prova.

Nella serata di ieri Steven Sinofsky, a capo della divisione Windows, ha parlato davanti a una platea di 5000 sviluppatori.  Si tratta di persone fortunate, perché hanno ricevuto gratis un tablet (se così vogliamo definirlo) Samsung con schermo da 11.6 pollici (1366 x 768 pixel, 400 nit), CPU Core i5-2467M da 1.6 GHz con grafica integrata, SSD da 64GB e 4GB di RAM.

La schermata Start di Windows 8

Sulla parte frontale troviamo una fotocamera da 2 megapixel e un sensore di luce ambientale, mentre nella parte posteriore c'è una fotocamera da 3 megapixel. Non mancano ovviamente il supporto 802.11 b/g/n Wi-Fi, 3G, uno slot MicroSD, una porta USB e una micro HDMI. Date le specifiche, non sorprende che il tablet sia dotato di ventola di raffreddamento. A bordo c'è la build 8102, quella mostrata da Sinofsky.

Lo sviluppo di Windows 8 è iniziato a giugno 2009, cinque mesi prima del debutto di Windows 7. Sinofsky ha dichiarato che il nuovo sistema è costruito su Windows 7 e quindi tutto ciò che funziona sull'attuale SO, non avrà problemi a girare anche su Windows 8

L'aspetto potrebbe far pensare ben altro, fin dalla cosiddetta "lock screen", molto simile a quella di Windows Phone. La schermata iniziale, totalmente personalizzabile e composta dalle cosiddette Tile (i vari box che la compongono), è un inno all'interfaccia Metro. Non si tratterà di una semplice soluzione posta "sopra" Windows, ma sarà profondamente legata al cuore del sistema operativo.

La nuova interfaccia sarà centrale sui tablet, e la casa di Redmond non l'ha sviluppata solo per questi dispositivi, ma anche per i classici computer, sebbene non manchi la possibilità di passare all'occorrenza a quella classica di Windows, con la barra in basso e le icone sul desktop. A tal proposito, dobbiamo fare un veloce excursus. 

Questa modalità sarà accessibile mediante una tile posta nella schermata Start o tramite alcune scorciatoie da tastiera. Oltre ad aver inserito l'interfaccia Ribbon o rivisto i menù di dialogo della copia file, Microsoft ha sviluppato anche una nuova schermata per il Task Manager, più densa di dati e chiara. L'azienda ha migliorato anche il supporto multi-monitor, o ora è possibile "allungare" la barra di sistema anche sugli altri schermi a disposizione, basterà infatti cliccare su un'icona.

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Microsoft ha anche inserito una funzione di backup più completa: si chiama File History e permetterà agli utenti Windows 8 di fare il backup del proprio desktop, dei contatti, delle preferenze e di altri aspetti del sistema operativo. Per avvantaggiarsi di tutto questo gli utenti avranno bisogno di una partizione separata, di un hard disk interno dedicato, di uno esterno o un disco di rete.