Windows 8 supera quota 4 percento: tutti attendono Blue

I dati pubblicati da Net Applications sulla diffusione dei sistemi operativi mostrano Windows 8 in crescita, anche se non a ritmo sfrenato. Per quanto riguarda i browser Chrome continua a perdere quote di mercato.

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a cura di Manolo De Agostini

Windows 8 cresce ma lentamente, rosicchiando qualcosa a Windows XP e Vista, mentre Windows 7 riguadagna quote di mercato rimanendo il sistema operativo più diffuso con il 44,85%. I dati sono quelli di Net Applications - catturati da 160 milioni di visitatori unici ogni mese, su 40.000 siti - e fanno riferimento al mese di maggio che si è appena concluso.

Il nuovo sistema operativo di Microsoft è passato dal 3,84% al 4,27%, guadagnando lo 0,43% e mettendo a segno dei balzi in avanti più corposi dal suo debutto, anche se comunque non si può parlare di "boom". Vista è sceso ulteriormente, passando dal 4,75% di aprile al 4,51% di maggio mentre Windows XP è sceso, scivolando dal 38,31% al 37,74%.

Come spiegare "l'andamento lento" di Windows 8? Con tutte le ragioni di sempre - la crisi dei PC, la nuova interfaccia che a molti non ha convinto e così via - più una: Windows 8.1. Microsoft ha ormai gettato la maschera, promettendo novità e correttivi con la prossima versione del sistema attesa durante l'estate: è probabile che diversi, tra privati e aziende, abbiano deciso di attendere, per toccare con mano la nuova versione e poi decidere se aggiornare il parco macchine.

Complessivamente Windows ha una quota di mercato del 91,74%, seguito da OS X (7,05%) e Linux (1,21%). I sistemi operativi della casa di Redmond galleggiano da mesi al 91%, dopo essere finiti sotto il 92% nell'agosto 2012. Anche per gli altri sistemi operativi la situazione è identica, ma non è una novità dato che questo quadro è cristallizzato ormai da anni.

Nell'ambito mobile - smartphone e tablet - iOS ha il 59,03% e Android il 24,40%. In questo caso però è chiaro che non rappresenta l'effettiva diffusione dei prodotti, e che rispecchia solo un dato già noto da tempo: chi acquista un prodotto Apple lo usa per andare su Internet, mentre tanti utenti Android non accedono alla Rete. A ogni modo la quota di Apple cresce leggermente, così come quella di BlackBerry (1,51%) e Windows Phone (1,25%), mentre Android perde un punto e mezzo.

A queste statistiche si aggiungono quelle dei browser per PC, sempre rilevate da Net Applications. Microsoft Internet Explorer sta al 55,99%, in crescita rispetto ad aprile. Salgono anche Firefox (dal 20,3% al 20,63%), Safari (+0,08% per una quota del 5,46%) e Opera (+0,04% a 1,77%). L'unico che perde è Chrome, che passa dal 16,35% al 15,74% (-0,61%).

Microsoft Internet Explorer 10, grazie anche al debutto su Windows 7, è passato dal 6,02% al 9,26% ed è nella Top 5 delle versioni più diffuse, dietro a Chrome 26 (9,85%), Firefox 20 (10,38%), IE9 (15,39%) e IE8 (22,99%). Per quanto riguarda l'ambito mobile, Net Applications vede la seguente situazione: Safari (59,98%), Android Browser (20,73%), Opera Mini (10,53%), Chrome (3,22%) e IE (1,97%).