Windows Blue è l'aggiornamento di Windows 8 di metà 2013

Voci di corridoio riportano che a metà 2013 Microsoft sarebbe pronta a svelare Windows Blue, il primo aggiornamento di Windows 8. Previste modifiche all'interfaccia, all'intera piattaforma e un prezzo low cost, se non addirittura la distribuzione gratuita.

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a cura di Manolo De Agostini

Windows Blue potrebbe essere la prossima versione del sistema operativo di Microsoft, prevista per metà 2013. A un mese dal debutto di Windows 8 e con 40 milioni di licenze vendute, sembra che la casa di Redmond sia pronta a mettere in atto un cambio epocale nella distribuzione degli aggiornamenti del proprio sistema operativo.

Secondo quanto affermato da alcune fonti vicine a Microsoft che si sono confidate con il sito The Verge, Steve Ballmer e compagni hanno l'intenzione di "standardizzarsi su un approccio, chiamato Blue, che riguardi sia Windows che Windows Phone all'interno di un impegno mirato a offrire aggiornamenti più regolari ai consumatori". L'obiettivo sarebbe un ciclo di rinnovamento annuale, sulla falsariga di Android e iOS.

Pillola blu o pillola rossa?

A parlare per la prima volta di Blue era stata Mary Jo Foley di Zdnet, ad agosto, citando il possibile arrivo di una versione intermedia di Windows in tempi brevi. Non si tratterebbe di una major release - come potrebbe essere un ipotetico Windows 9 - e nemmeno di un Service Pack tradizionale, ma qualcosa di più.

Alcuni già usano il termine "Feature Pack", in quanto l'aggiornamento dovrebbe includere cambiamenti nell'interfaccia, modifiche all'intera piattaforma e anche al prezzo. "Microsoft vuole che Windows Blue sia installato da tutti. L'approccio è semplice: l'azienda stabilirà un prezzo per la sua prossima versione di Windows molto basso o addirittura lo distribuirà gratis per assicurarsi l'aggiornamento degli utenti", scrive Tom Warren di The Verge.

Quando "Blue" sarà disponibile, l'SDK di Windows sarà aggiornato per supportare la nuova versione e "Microsoft non accetterà più applicazioni realizzate specificamente per Windows 8, spingendo gli sviluppatori a creare applicazioni per Blue. Le app per Windows 8 continueranno a girare su Blue, malgrado i cambiamenti pianificati all'SDK", si legge su The Verge.

A quanto pare servirà una copia "genuina" di Windows 8, cioè acquistata regolarmente e autenticata, per passare a Windows Blue. "Le applicazioni integrate e Windows Store cesseranno di funzionare se la copia aggiornata è stata piratata. Le nostre fonti ci dicono che nel prossimo futuro Microsoft manterrà il nome Windows 8, nonostante l'aggiornamento", aggiunge il sito statunitense.

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La casa di Redmond, interrogata in merito, non ha commentato. Non ha chiaramente interesse a farlo, perché non desidera che le vendite di licenze Windows 8 subiscano una battuta d'arresto in vista di un possibile aggiornamento a breve. La notizia di un update a stretto giro di posta, per le informazioni note finora, ci sembra plausibile e segnerebbe solo l'ennesimo passo di un rinnovamento che in casa Microsoft è in corso da tempo. Un po' di stupore può derivare semmai dalla data di uscita, metà del prossimo anno, mentre ci saremmo aspettati qualcosa alla fine del 2013.

Certo, si tratta solamente di alcuni mesi, che a seconda dei punti di vista possono dire tante cose, ma soprattutto diverse. C'è chi sosterrà la tesi che Microsoft stia correndo ai ripari per correggere alcuni problemi di Windows 8, mentre altri diranno che l'azienda sta solo cercando di recuperare il più rapidamente possibile il terreno perduto, dando prova di una rinnovata agilità nello sviluppo.

Difficile dire ora quali delle due tesi sia giusta, vuoi perché Windows 8 sta andando discretamente bene, vuoi perché iOS e Android non hanno introdotto ultimamente rivoluzioni cosmiche tali da richiedere una reazione quasi immediata. Microsoft però è quella che deve inseguire, e non si può negarlo. Va inoltre considerato che questo presunto aggiornamento non è certamente nato oggi, ma è sicuramente nella scaletta di Microsoft da diverso tempo. Non resta che attendere ulteriori notizie per capire esattamente se e quando arriverà, ma soprattutto quali saranno le novità che ci attendono.