Windows Phone 8: quad-core, Skype e kernel Windows 8

Windows Phone 8 supporterà chip quad-core, integrerà un'applicazione Skype potente e soprattutto sarà basato sulle tecnologie di Windows 8. Questo permetterà all'OS mobile di comunicare meglio con il sistema desktop e gli altri prodotti dell'azienda. Le novità sono tante e importanti, ecco i dettagli.

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a cura di Manolo De Agostini

Windows Phone 8 "Apollo" sarà basato sullo stesso kernel e le tecnologie di Windows 8, supporterà i processori multi-core, NFC, avrà una migliore applicazione Skype (che però non dovrebbe essere integrato nell'OS) e la possibilità di codificare i dati sul dispositivo. Si tratta insomma di un grande rinnovamento, seppur in parte annunciato, che segna un nuovo corso di Microsoft nel settore mobile.

I dettagli arrivano da un video interno di Microsoft in cui il direttore del programma Windows Phone, Joe Belfiore, descrive le novità contenute nella prossima versione del sistema operativo. Purtroppo non è ancora in Rete, ma l'hanno visto i colleghi di PocketNow. Altri dettagli invece sono stati resi noti da Paul Thurrot di Winsupersite.

Apollo supporterà system on chip fino a quattro core, quattro risoluzioni differenti per gli schermi (non ci sono dettagli precisi al momento), la tecnologia Near Field Communications per i pagamenti elettronici e la condivisione di contenuti tra dispositivi e, udite udite, l'archiviazione attraverso microSD rimovibili. Il browser di Windows Phone 8 sarà la versione mobile di Internet Explorer 10. Microsoft ha intenzione di seguire quanto già propongono Amazon e Opera, avvalendosi della compressione lato server per il rendering delle pagine Web e ridurre la quantità di dati da caricare del 30%.

A dispetto dei timori iniziali, le applicazioni Windows Phone attuali saranno compatibili con Apollo. Gli sviluppatori saranno contenti di sapere che sarà aggiunto il supporto all'uso di codice nativo oltre all'attuale modello basato su Silverlight. Secondo Belfiore la maggior parte del codice sarà interoperabile tra desktop e telefono, e questo dovrebbe consentire applicazioni Metro di Windows 8 scritte in WinRT di essere replicate sull'OS mobile con relativa facilità.

Le app di Windows Phone 8 potranno parlarsi tramite un sistema chiamato "contracts", presente anche su quelle di Windows 8. Inoltre, analogamente al sistema operativo desktop, Windows Phone 8 avrà un sistema di monitoraggio intelligente delle connessioni a Internet che si chiamerà "Data Smart", ed eviterà bollette "monstre".

Un'altra novità interessante riguarda la sincronizzazione. Windows Phone dovrebbe dire addio a Zune, che oggi è limitato a musica e video, per passare a SkyDrive (in passato si parlava di backup via cloud). Si potranno avere gran parte delle cose che abbiamo su PC anche sul telefono. Inoltre è prevista la sincronia anche con l'Xbox. Con Apollo i produttori di hardware avranno maggiore controllo sull'applicazione della fotocamera, in modo da integrare novità interessanti come la rilevazione del sorriso, la raffica e altro. 

Infine per sferrare l'attacco la settore business (terreno in cui Microsoft domina con Windows e Office), Windows Phone 8 offrirà la possibilità di effettuare la codifica completa dei dati presenti sul dispositivo, basandosi sulla stessa tecnologia usata su Windows e che tutti conosciamo come BitLocker. Apollo avrà un miglior supporto alle policy Exchange ActiveSync e si potranno installare applicazioni native e proprietarie tramite firewall aziendali.

Insomma, una "piccola-grande" rivoluzione per il sistema operativo mobile della casa di Redmond, che entro l'anno - quando dovrebbe arrivare Apollo - migliorerà mettendo pressione ad Android e iOS. Ci chiediamo solo se parte di queste novità non potessero essere integrate prima…ma evidentemente no. 

Non è chiaro infine quali dispositivi potranno essere aggiornati, ma speriamo che tutti possano godere di queste innovazioni che daranno nuovo slancio alla già buona piattaforma Windows Phone. Con Nokia in particolare si sta facendo conoscere al grande pubblico, ma esiste ufficialmente dalla fine del 2010.