Windows Seven: svelate le linee guida

A Redmond si pensa già al futuro OS e gli obiettivi da conseguire

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a cura di Dario D'Elia

Microsoft ha già avviato i lavori per dare forma al dopo-Vista. Secondo la dirigenza il cosiddetto "Windows Seven" sarà lanciato nel 2009, quindi fra poco meno di due anni. Grazie ad una serie di schermate PowerPoint realizzate dal team di Microsoft Denmark è stato possibile scoprire alcune linee guida che delineeranno il nuovo progetto. La testata AeroXperience ha ne ha svelati i dettagli.

Obiettivi per l'utente finale:

Semplificazione: rendere l'individuazione e l'utilizzo delle informazioni più semplice

- convergenza delle funzionalità di ricerca fra ambito locale, network e online

- migliorare la capacità aziendale di individuare e organizzare backup, permessi e piani

- ulteriore miglioramento intuitivo dell'esperienza utente e del sistema di contestualizzazione

- integrare applicazioni automatizzate di provisioning e la trasparenza di cross-application data

Migliore connessione: abilitare e rafforzare l'operatività mobile

- abilitare l'accesso a dati e applicazioni da ogni luogo, a ogni ora e con qualsiasi dispositivo

- permettere una solida e personalizzata attività collaborativa

- espandere la connettività wireless, la sua gestione e funzionalità di sicurezza

- ottimizzare le performance e le funzionalità per l'hardware mobile attuale ed emergente

- estendere la sincronizzazione multipla, la sua gestione e le capacità di protezione

- abilitare infrastrutture di computing flessibili

Obiettivi per IT Pro:

Maggiore sicurezza: migliorare la sicurezza e la compliance normativa

- estendere la protezione dei dati e la sua gestione alle periferiche

- valorizzare le possibilità del computing e la gestione degli user-account

- risolvere i conflitti fra la protezione dei dati e le potenzialità collaborative

- ampliare la protezione dei dati aziendale e il sistema dei permessi

- ampliare l'application compliance e il monitoraggio

Abbassamento dei costi: ottimizzare l'infrastruttura desktop

- permettere una maggiore sinergia fra OS, applicazioni e data migration - semplificazione del PC provisioning e aggiornamento

- realizzare un'applicazione non-disgregativa che gli aggiornamenti e le patch

- implementare gli scenari di virtualizzazione software e hardware

- espandere le capacità di auto-digagnostica pc e quelle di supporto IT Pro