Zalman CNPS12X, le heatpipe a contatto con la CPU

Zalman ha mostrato CNPS12X, CNPS11X Performa e nuovi case concept. Con il CNPS12X l'azienda propone un dissipatore a tre ventole con sei heatpipe a contatto diretto con la CPU.

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a cura di Benjamin Kraft

Zalman ha svelato nuovi dissipatori per microprocessori e due case "concept". Il CNPS12X è una soluzione composta da rame e alluminio dotata di tre ventole e un profilo delle alette variabile.

L'azienda afferma che le ventole girano tra 780 e 1200 RPM, con una rumorosità in idle e a massimo carico rispettivamente di 19 e 25 dB. Un'altra particolarità riguarda la presenza di sei heatpipe a contatto diretto con la CPU e la struttura che assicura la compatibilità di questa soluzione con le piattaforme in commercio. Le dimensioni del CNPS12X sono pari a 151 x 132 x 153 mm, per un peso di un chilogrammo.

Zalman ha mostrato anche il CNPS11X Performa, una soluzione con radiatore a V con spazio nel mezzo in modo da consentire una migliore distribuzione del flusso dell'aria tra le alette di raffreddamento. Secondo l'azienda questo dissipatore offre migliori prestazioni di raffreddamento rispetto a soluzioni di dimensioni simili. Andrà verificato.

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Complessivamente, questo prodotto dotato di un sistema composito di heatpipe pesa 600 grammi, un dato che a detta di Zalman è circa il 50 percento in meno dei dissipatori delle medesime dimensioni. La ventola da 120 mm PWM è dotata di LED blu e opera generando una rumorosità tra 17 e 26 dB. Le dimensioni del CNPS11X Performa sono 135 x 80 x 154 mm.

Come vedete dall'immagine, accanto al CNPS11X Performa ecco il CNPS11X, una versione senza alcuni dettagli come la cover superiore o il LED, interessante per chi vuole avere prestazioni di raffreddamento simili risparmiando denaro. Infine ecco il CNPS5X, la versione in miniatura dell'11X.

Sul fronte dei case ecco Aeroshape, una soluzione sperimentale "semiaperta" per migliorare il flusso dell'aria. È tutto in alluminio, e secondo quanto affermato da Zalman la parte frontale ha subito un trattamento a due colori. Infine ecco un prototipo (che potete vedere nella galleria), che sembra uno stand per monitor, ma è in verità un case con scheda madre e dischi montati al di sotto. La versione finale avrà una griglia frontale.